La prossima Settimana Europea della Mobilità, la campagna di sensibilizzazione più importante della Commissione europea sulla mobilità urbana sostenibile e per promuove il cambiamento comportamentale a favore della mobilità attiva, del trasporto pubblico e di altre soluzioni di trasporto pulite e intelligenti, si svolgere anche quest’anno dal 16 al 22 settembre, culminando nella “famosa” Giornata senza auto. Le autorità locali sono incoraggiate a utilizzare la settimana principale per sperimentare misure di pianificazione innovative, promuovere nuove infrastrutture e tecnologie, misurare la qualità dell’aria e ottenere feedback dal pubblico.
Il tema scelto per la campagna di quest’anno è “La condivisione degli spazi pubblici” e si basa su quattro principali linee guida tematiche di intervento: “Vivere lo spazio pubblico in modo diverso”, “Riqualifichiamo insieme lo spazio urbano”, “Strade scolastiche: creare uno spazio sicuro per gli spostamenti attivi” e “Panificazione e progettazione di strade più sicure.”
I trasporti sono il secondo settore più inquinante in Europa (e tra il 2018 e il 2019 le emissioni derivanti dal settore dei trasporti sono addirittura aumentate dello 0,8%) è necessario quindi compiere sforzi significativi per raggiungere l’obiettivo europeo di “emissioni-zero” di gas serra entro il 2050, come indicato nel Green Deal europeo. Occorre una forte cooperazione in ambito urbano per ridurre in modo significativo le emissioni della mobilità urbana. Ma le pubbliche amministrazioni hanno gli strumenti per attuare cambiamenti a livello di politiche e infrastrutture a favore di un passaggio permanente alla mobilità sostenibile. In definitiva, le città in cui viviamo sono plasmate dalle nostre scelte individuali.
Per questo, è importante che i Comuni partecipino alla Settimana Europea della Mobilità, presentando, per esempio, le proprie iniziative e misure: https://registration.mobilityweek.eu/login.php?lang=it. E possono prevedere di: Organizzare una o più attività incentrate sulla mobilità sostenibile durante la settimana dal 16 al 22 settembre 2024; Attuare almeno una o più nuove misure di trasporto a carattere permanente; Istituire una “Giornata senza auto” tra il 16 e il 22 settembre (idealmente, in occasione della Giornata mondiale senza auto, domenica 22 settembre 2024) riservando una o più zone del proprio paese o città, o meglio ancora l’intero territorio, esclusivamente a pedoni, ciclisti e mezzi pubblici per almeno un’intera giornata (ovvero da 1 ora prima a 1 ora dopo il normale orario di lavoro). I Comuni partecipanti possono liberamente scegliere uno, due o tutti e tre i criteri, con modalità assolutamente libere e senza alcun vincolo. L’unica condizione da rispettare è che le iniziative e le attività realizzate siano coerenti con il tema annuale 2024 che è, appunto, “La condivisione degli spazi pubblici“.
E’ possibile inviare anche una AZIONE PER LA MOBILITÀ e condividere una “storia di successo“. Le AZIONI PER LA MOBILITÀ possono essere registrate nel corso dell’anno anche da diverse organizzazioni per presentare piani della mobilità, per condividere esempi di buone pratiche e/o per promuovere progetti di cambiamento comportamentale a favore della mobilità sostenibile. Un’amministrazione locale, un’azienda, un’organizzazione della società civile, un istituto d’istruzione, una organizzazione non governativa (ONG) o qualsiasi altra entità può presentare la propria AZIONE PER LA MOBILITA’, registrandola su https://mobilityweek.eu/register-a-mobilityaction/.
Come ogni anno la Settimana Europea della Mobilità rappresenta, per la cittadinanza e per le amministrazioni locali, un’occasione e una vetrina irrinunciabile per attivarsi in un processo, necessario, irrinunciabile e ormai avviato, di miglioramento della mobilità urbana nella direzione della sostenibilità ambientale unita alla crescita economica locale e alla qualità della vita delle città.
E’ partita, intanto, la campagna ONU per la sicurezza stradale. A partire da New York, la campagna durerà fino al 2025, raggiungendo circa 1.000 città in più di 80 paesi. Gli incidenti stradali sono il “killer numero uno” per le persone di età compresa tra 5 e 29 anni a livello mondiale. Guidare lentamente è la prima raccomandazione della campagna: https://www.makeasafetystatement-un.org/.
Qui per approfondimenti: www.mobilityweek.eu ; https://www.mase.gov.it/pagina/settimana-europea-della-mobilita-2024.