Il direttore dell’UNICEF per l’alimentazione ha dichiarato che 50 mila bambini di Gaza soffrono di malnutrizione acuta e hanno bisogno urgente di cure per mantenerli in vita. “Le restrizioni israeliane alle forniture alimentari e sanitarie sono un serio ostacolo e senza un cessate il fuoco non ci sono speranze di salvarli”, ha detto.

Amnesty International ha lanciato un appello alle istituzioni internazionali (ONU e CPI) perché aprano un’inchiesta sui crimini di guerra compiuti dall’esercito israeliano a Gaza. In particolare, l’organizzazione per i diritti umani mette sotto la lente d’ingrandimento la pratica israeliana di demolire le case palestinesi, in interi quartieri al confine tra Israele e Gaza, per creare la cosiddetta fascia di sicurezza. Il rapporto sostiene che l’esercito ha raso al suolo edifici e distrutto fattorie agricole in un’area di 58 km quadrati, corrispondente al 16% della Striscia di Gaza.