Una felicità indescrivibile negli occhi dei bambini di Gaza quando hanno visto a tavola delle mele per la prima volta da dieci mesi. Un papà ha detto che i suoi figli sono saltati dal letto quando hanno sentito il profumo di frutta fresca. Mangiare per lungo tempo solo cibo in scatola aveva tolto loro l’appetito.
La fornitura di frutta fresca e carni congelate è stata offerta da USAID, l’organizzazione di aiuti umanitari degli Stati Uniti. Il portavoce dell’organizzazione ha detto che questa partita è limitata e si scontra con la mancanza di elettricità che potrebbe portare alla putrefazione delle merci in magazzino. Non ci sono quantità sufficienti per tutta la popolazione. La fame è diffusa e la gente vaga per ore per ottenere un piatto di riso con lenticchie. L’unica soluzione alla fame è un cessate il fuoco e il libero passaggio degli aiuti.
Intanto le stime delle vittime totali della guerra a Gaza sono arrivate a oltre 52 mila morti e dispersi e quasi 96 mila feriti.