In quel di Genova, nella notte fra il 3 e il 4 agosto, se ne è andata Giovanna Ricoveri. Nell’unirci al ricordo della grande ambientalista e sindacalista, riprendiamo la nota di un gruppo di compagne di Giovanna, le quali hanno voluto ricordare una delle più alte figura della storia del movimento ecologista: protagonista del pensiero critico ha dedicato la sua vita all’impegno teorico-politico, mostrando una straordinaria lungimiranza nel non separare mai la “questione ecologica” da quella “sociale”. Importante nella suo percorso di elaborazione è stato l’incontro – fra i tanti altri – con James O’ Connors, con il quale ha condiviso l’eccezionale progetto internazionale della rivista “CNS – Capitalismo Natura Socialismo”, di cui è stata coordinatrice dell’edizione italiana[accì]
Si è conclusa la lunga e piena vita di Giovanna Ricoveri. Per molti anni preziosa collaboratrice della Cgil nazionale, è stata riferimento di intere generazioni per la sua competenza, profondità, tenacia e per rigore di analisi.
Convinta sostenitrice della inseparabilità di questione ambientale e questione sociale, ha lasciato un segno nell’ecologismo italiano e internazionale.
E il suo segno ha lasciato anche nel cuore di molte compagne e compagni che hanno saputo scoprire la passione, l’arguzia, la fecondità del legame amicale. Un saluto affettuoso da tutte noi che abbiamo condiviso un tratto di strada.
Gianna Caravaggi, Gloria Malaspina, Concetta Di Francesco, Edy Arnaud, Elisa Castellano, Adriana Buffardi, Mara Nardini, Betty Leone, Alessandra Mecozzi, Elena Marisol Brandolini, Sabina Petrucci, Maria Teresa Valugani, Carla Coletti, Marisa Fugazza, Francesca Redavid, Barbara Pettine, Doriana Giudici, Anna Gigante, Rosa Rinaldi
nota pubblicata anche su ilManifesto