La gente sfollata da Khan Younis a suon di bombe e missili non sa dove trovare rifugio. L’UNRWA, definita un’organizzazione terroristica in base a tre proposte di legge approvate in prima lettura dal Parlamento israeliano, scrive: “I nuovi ordini di evacuazione oggi a Khan Younis significano più sofferenze e sfollamenti. Le famiglie hanno dovuto mettere in valigia ciò che restava delle loro cose e scappare, in mezzo ai bombardamenti e senza un posto sicuro dove andare. Le persone nella Striscia di Gaza sono esauste, vivono in condizioni disumane e senza alcuna sicurezza.
Artists4Ceasefire per il cessate il fuoco
Jennifer Lopez ha donato 4,5 milioni di dollari alla popolazione di Gaza, che saranno destinati a cibo e medicinali. Già dall’inizio dell’aggressione israeliana, l’artista aveva partecipazione alla lettera di “Artists4Ceasefire”, indirizzata al presidente Biden, per chiedere il cessate il fuoco: “Esortiamo la sua amministrazione e tutti i leader mondiali a onorare tutte le vite e a chiedere e facilitare un cessate il fuoco senza indugio, la fine dei bombardamenti su Gaza e il rilascio sicuro degli ostaggi”.
Gli artisti ribadiscono nella loro lettera, firmata di centinaia di nomi: “Crediamo che ogni vita sia sacra, indipendentemente dalla fede o dall’etnia e condanniamo l’uccisione di civili palestinesi e israeliani. Metà dei due milioni di abitanti di Gaza sono bambini e più di due terzi sono rifugiati e loro discendenti, costretti a fuggire dalle loro case. Bisogna permettere agli aiuti umanitari di raggiungerli”.