Tunisia

Il presidente tunisino Saied ha annunciato la propria candidatura alle elezioni del 6 ottobre 2024.

Quasi contemporaneamente i giudici politicamente teleguidati hanno condannato un oppositore, Lutfi Marayhi, al carcere ed al divieto perpetuo per tutta la vita dal candidarsi alle elezioni.

Il presidente del partito Repubblicano, Issam Shabbi, ha ritirato la sua candidatura.
È stato annunciato dal partito, perché Shabbi è in carcere dal febbraio 2023, per accuse pretestuose e inesistenti.
Il suo avvocato ha chiarito che gli ostacoli illegali posti dalla commissione elettorale hanno impedito di procedere nella pratica.

Praticamente le prossime elezioni presidenziali tunisine si terranno con di fatto un candidato unico.

L’altro candidato annunciato e non ancora silurato è l’ex direttore del protocollo del palazzo presidenziale, Imad Dayimi, che viene considerato un candidato di comodo senza una storia politica alle spalle, una controfigura per fornire alle elezioni, praticamente a candidato unico, una parvenza di democrazia.