Si è svolto mercoledì 24 in Piazza Sant’Antonio Nuovo a Trieste il secondo presidio di “Dormire&resistere”.
Gli organizzatori si sono di nuovo ritrovati con dei teli dorati ovvero i teli termici con cui si riparano uomini, donne e bambini provenienti dalla rotta balcanica.
Dopo la chiusura-sgombero del Silos denunciano che i migranti non hanno più un luogo dove dormire con il rischio di sistemarsi dove capita nel centro cittadino, situazione che può diventare molto critica durante il prossimo inverno con il freddo che può anche uccidere le persone. Propongono invece per le soste di queste persone l’utilizzo dell’ex mercato di via Flavio Gioia, spazio al momento non usato da nessuno e con allacciamenti elettrici, in modo da dare dignità a chi è di passaggio a Trieste in cerca di maggiore fortuna altrove.
I presidi si ripeteranno ogni mercoledì alle ore 21.