La Sea-Watch5 ha soccorso oggi 156 persone da due imbarcazioni sovraffollate – su una si trovavano 31 persone, mentre sull’altra 125.

Entrambe avevano persone sottocoperta, dove i fumi del motore e la mancanza di ossigeno rappresentano un grave pericolo. Diverse di loro sono state intossicate e stanno ora ricevendo ossigeno.

Le autorità italiane ci hanno assegnato La Spezia come porto di sbarco, distante più di 1.000km. Un porto così lontano ci costringe a un viaggio che prolungherà soltanto le sofferenze di chi è già in mare da giorni, e ha diritto a sbarcare in un porto sicuro il prima possibile.