La seconda giornata dell’edizione locale in Valdarno di Eirenefest, il Festival del Libro per la Pace e la Nonviolenza è salita sulle pendici del Pratomagno, da dove si gode una meravigliosa vista su tutta la Vallata e nelle strade della Trappola, piccolo suggestivo borgo tra i boschi, si è svolta la presentazione del libro di Sherri Mitchell, Sacred Instruction, recentemente pubblicato da Multimage.
Anche in questo caso l’evento è stato realizzato in collaborazione con varie realtà: il laboratorio di montagna “Il Crogiolo” che ha organizzato e ospitato l’apericena, la collettiva Pinkabomba e la Pro Loco di Trappola.
Dopo i saluti di Francesca Santucci del Crogiolo, Daniela Annetta, curatrice del libro, di Multimage, ha raccontato prima come ha conosciuto le attività e il pensiero dell’autrice e come Multimage ha realizzato la traduzione del libro.
Sherri Mitchell, ha spiegato Daniela, è una attivista nativa americana che ha fatto una lunga ricerca di recupero dei valori e delle pratiche ancestrali della propria tribù con l’obiettivo di mandare a tutta l’umanità il messaggio di spiritualità, di nonviolenza, di contatto con la Natura che i popoli originari hanno spesso veicolato e che il mondo occidentale sembra aver dimenticato da molto tempo.
La Profezia che molti popoli nativi americani hanno espresso alla fine del XIX secolo sembra descrivere la situazione attuale del Pianeta e dell’Umanita, prossima al disastro, ma parla anche di Guerrieri dell’Arcobaleno che sorgeranno per riportare tutti gli esseri viventi in uno stato di equilibrio e di solidarietà.
Selene, del gruppo Atlatl contro l’asfaltatura del Pratomagno ha ricordato agli intervenuti la necessità di attivarsi per difendere i propri territori.
La serata si è conclusa con una semplice cerimonia guidata da Silvia Manalli della collettiva Pinkabomba che ha regalato un frutto ad ognun* e ha chiesto di mangiarne una metà perdonando se stessi e un’altra metà perdonando gli altri; e conservando il seme per piantarlo dove ognuno vuole.
Foto di Olivier Turquet