Le società statunitensi ed europee di cibo di strada e dei principali marchi di bevande hanno subito enormi perdite nell’ultimo trimestre del 2023 e nei primi cinque mesi del 2024. Una delle società (che preferiamo non citare per non farle pubblicità gratuita) ha perso il 50% delle entrate nelle filiali dei Paesi arabi e musulmani. La filiale di Beirut di una di queste società ha fatto causa alla rappresentanza sindacale per aver pubblicato un comunicato di sostegno alla causa palestinese e si è vista il giorno dopo i negozi completamente vuoti.
L’Al-Shaya group del Kuwait, che gestisce un marchio internazionale di caffè in tutto il Medio Oriente, ha licenziato duemila lavoratori a causa del boicottaggio. Non è servito a nulla l’operazione ipocrita di donare 3 milioni di dollari alla World Central Kitchen per la fornitura di un milione di pasti alla popolazione di Gaza. La società madre statunitense ha dichiarato la perdita del 15% delle entrate nel primo trimestre 2024, dopo un risultato simile anche nel 4° trimestre 2023.
Il Partito laburista britannico ha annunciato che in caso di vittoria nelle prossime elezioni del 4 luglio, il governo di Londra riconoscerà lo Stato di Palestina “per dare una spinta al processo di pace in Medio Oriente”. Il programma elettorale del Partito Laburista parla del diritto del popolo palestinese all’indipendenza e alla libertà, in uno Stato sovrano in pace con Israele. I sondaggi danno i laburisti avanti rispetto a conservatori.