Disumano è l’atto che Hamas ha compiuto il 7 ottobre 2023 contro i civili inermi israeliani.
Disumana è la risposta che il governo israeliano ha inviato e che ancora sta portando avanti a Gaza e nei territori illegalmente occupati.
Ma disumano è soprattutto il silenzio dell’Occidente e quello della stampa che sembrano aver cancellato il genocidio in corso in Palestina.
Per questo motivo le associazioni che fanno parte dell’Accademia Apuana della Pace hanno preparato un manifesto da affiggere nella nostra provincia, in modo da impedire che si possa dimenticare quello che è successo il 7 ottobre, ma anche quello che è avvenuto prima di tale data e quello che sta accadendo ancora adesso.
Non ci sono telecamere né microfoni che ci facciano vedere o sentire quello che sta accadendo nella striscia di Gaza, ma sappiamo che ci sono bambini, donne e uomini che stanno soffrendo la fame, la sete, che non possono ricevere le cure necessarie, che non hanno più una casa, una prospettiva futura, una speranza.
Tutto questo non può essere normalizzato, perché non c’è nulla di “normale” in quello che sta accadendo in Palestina ed è nostro dovere, quello di persone libere nell’agire e nel pensare, di tenere accesi i riflettori su quella realtà e continuare a chiedere ininterrottamente un cessate il fuoco immediato, la liberazione degli ostaggi e una soluzione diplomatica che renda possibile la convivenza in pace dei due popoli.
Restiamo umani.
Massa, 6 maggio 2024