Mentre il mondo sta seguendo con il fiato sospeso i difficili negoziati per un cessate il fuoco a Gaza e in decine di Università dilaga la protesta per l’illegalità delle occupazioni che non si sono mai fermate in Cisgiordania, riceviamo e volentieri condividiamo dal Movimento israelo-palestinese dei Combattenti per la Pace l’invito a partecipare alle Joint Ceremonies che si terranno il 12 maggio e il 15 maggio, in ricordo dei caduti di guerra (di tutte le guerre) oltre che della Nakba.

Di cosa si tratta?

Si tratta dei due appuntamenti più significativi per questa organizzazione di attivisti per la pace, fondata una ventina d’anni fa da una manciata di ex militari israeliani ed ex militanti palestinesi con l’obiettivo di unire forze, cuori, narrazioni, risorse, creatività per un futuro di riconciliazione.

Da poche decine che erano agli inizi, come abbiamo avuto modo di raccontare anche su Pressenza (con due belle interviste ai co-fondatori e alle giovani co-direttrici), i Combatants for Peace attivi nelle più diverse iniziative di pace sia in Israele che in Palestina sono diventati centinaia, con la crescente adesione di donne e giovanissimi e organizzazioni ‘sorelle’ anche negli Stati Uniti. A quella prima Cerimonia Congiunta in ricordo dei caduti che il 12 maggio del 2006 segnò l’inizio del Movimento in un Auditorium di Tel Aviv, si è aggiunta nel corso degli anni la Cerimonia Congiunta in ricordo della Nakba, ed entrambi gli eventi hanno registrato lo scorso anno oltre 15.000 presenze in un parco di Tel Aviv e centinaia di migliaia di visualizzazioni on line nel resto del mondo.

Quest’anno, nel clima di acuta tensione e polarizzazione che si è venuto a creare in Israele dal 7 ottobre ad oggi, non sarà possibile prevedere nessuna cerimonia in presenza a Tel Aviv, neppure a porte chiuse. Tutto si svolgerà on line. Per questo sarà più che mai importante rispondere all’invito a partecipare a questi eventi che sono stati concepiti come momenti di incontro e riconciliazione tra comunità profondamente ferite.

Invitiamo dunque la grande comunità di lettori, sostenitori, organizzazioni sorelle di Pressenza nelle sue varie edizioni a registrarsi mediante questi link:

RE 12 maggio (h 19,30 per l’Italia) – Cerimonia Congiunta in Ricordo dei Caduti:

https://www.afcfp.org/2024-joint-memorial-day-ceremony

RE 15 maggio (stessa ora) – Commemorazione Congiunta della Nakba:

https://www.afcfp.org/2024-joint-nakba-remembrance-ceremony

Entrambi i link si aprono su varie opzioni, che indicano la possibilità di registrarsi sia individualmente, che come organizzazioni, o piccoli gruppi di simpatizzanti nel salotto di casa; e se possibile contribuire (non è obbligatorio) con una donazione che andrà a finanziare i tanti progetti di welfare nelle aree più massacrate dal conflitto. Il tutto si svolgerà in arabo ed ebraico, con traduzione simultanea in inglese. In caso di difficoltà non sarà un problema rivedere le cerimonie in streaming con i sottotitoli…

E chissà che non sarà possibile organizzare qualcosa nei mesi a venire anche in Italia, per sostenere questo progetto di pace che non a caso è stato più volte premiato (l’ultima volta proprio qualche giorno fa nella città basca di Guernica nell’anniversario delle bombe del 1937 : https://www.facebook.com/c4peace/posts/759473356338891?ref=embed_post).

Per saperne di più ecco i link ai websites: https://cfpeace.org/ + https://www.afcfp.org

+ pagine Facebook:

https://www.facebook.com/c4peace + https://www.facebook.com/AFCombatantsForPeace

Con l’occasione siamo felici di segnalare l’imminente uscita di un Instant Book su questa bella storia dei Combattenti per la Pace che la casa editrice Multimage ha messo in cantiere nella collana dei Libri di Pressenza e sarà presentato il 30 maggio all’ Eirenefest di Roma con la partecipazione di Luisa Morgantini, Ilaria Olimpico, Daniela Bezzi che ha curato il libro.