A causa della sua posizione e delle sue dichiarazioni a sostegno della dichiarazione delle tribù Zintan, le forze di Haftar di stanza nella regione meridionale hanno arrestato il capo del Consiglio supremo delle tribù, delle città e dei villaggi del Fezzan, Sheikh Ali Misbah Abu Sabiha.
Sheikh Ali è malato di cuore, diabete e ipertensione e riteniamo responsabile della sua sicurezza il comandante della forza operativa meridionale dell’esercito orientale, chiamato Mabrouk Sahban.
Tali azioni avranno conseguenze disastrose e indesiderabili. Alimenteranno i conflitti nella regione e apriranno porte che avremmo voluto chiudere e a cui non prestavamo attenzione.
Sarebbe stato meglio per le forze orientali di stanza nel Fezzan proteggere i confini violati, combattere l’immigrazione clandestina ed eliminare il contrabbando di droga e carburante, controllato dai suoi ufficiali e leader.
Il servizio di sicurezza interna di Haftar ha fatto irruzione a Sebha nell’abitazione di Haj Ali Busbiha Al-Hasnawi, capo della squadra di riconciliazione del dottor Saif Al-Islam Muammar Gheddafi.
Il raid è avvenuto nel cuore della notte, terrorizzando la sua famiglia.
L’agenzia ha portato Busbiha in una località sconosciuta, perché sosteneva la dichiarazione dei componenti di Zintan che chiedevano la formazione di un governo unico, lo svolgimento di elezioni e non escludendo Saif al-Islam.
la squadra politica del Saif Islam Gheddafi Ha risposto nella sua dichiarazione
Dichiarazione
Il gruppo politico del candidato presidenziale Sabf al-Islam Gheddafi elogia quanto affermato nell’importante dichiarazione rilasciata dal nostro popolo nella città in difficoltà di Zintan e ne sottolinea le implicazioni nazionali, chiedendo l’unificazione degli sforzi dei libici per salvare il Paese dalle sue pericolose crisi che lo circondano da ogni parte.
Applaudiamo il loro appello ad accelerare il completamento di elezioni presidenziali e parlamentari simultanee per consentire al popolo libico di dire la sua e rinnovare la legittimità delle sue istituzioni costituzionali, senza escludere alcun partito, e il loro sostegno alla candidatura di Saif al-Islam per le elezioni presidenziali. .
Mentre lodiamo l’ondata di solidarietà e sostegno di vari attori sociali e politici e organizzazioni della società civile con la dichiarazione del nostro popolo a Zintan, chiediamo che questa iniziativa prenda il suo corso pratico il prima possibile.
Esprimiamo il nostro rifiuto e la nostra condanna dei metodi di repressione, intimidazione e arresto praticati da alcuni servizi di sicurezza nelle regioni meridionali contro la popolazione della regione… l’ultimo dei quali è la detenzione arbitraria del capo della squadra di riconciliazione nazionale per il candidato presidenziale Saif al-Islam Gheddafi, lo sceicco Ali Misbah Abu Sabiha al-Hasnawi, e riteniamo i suoi rapitori pienamente responsabili della sua sicurezza personale e delle gravi ripercussioni
potenziale per questo atto irresponsabile e chiediamo il suo rilascio immediato.
Invitiamo inoltre tutti coloro che sono coinvolti nel raggiungimento del diritto alla riconciliazione nazionale, di cui Sheikh Ali Misbah Abu Sabiha Al-Hasnawi è considerato uno dei suoi sostenitori e attori nel suo percorso dal 2011, ad agire urgentemente con il Consiglio presidenziale, il Presidente della Repubblica Democratica del Congo e la Missione delle Nazioni Unite per liberarlo e fermare ogni tipo di violazione che mira a mettere a tacere le voci e a privare i cittadini del loro diritto di esprimere le proprie opinioni e posizioni e impedire loro di praticare una politica pacifica azione.
Che Dio protegga la Libia
La squadra politica del candidato presidenziale Saif al-Islam Gheddafi
Scritto a Tripoli il 19/04/2024
anche il capo del gruppo politico, dottor Abdullah Autumn, ha rilasciato una dichiarazione
Abdullah Othman, capo del gruppo politico del candidato presidenziale Saif al-Islam Gheddafi, ha presentato una denuncia formale alla Commissione dell’Unione Africana.
Abdullah Othman, capo del gruppo politico del candidato presidenziale Saif al-Islam Gheddafi, presenta una denuncia ufficiale alla Commissione dell’Unione Africana, presieduta da Moussa Fakih, contro l’arresto da parte del Servizio di Sicurezza Interna di Haftar di Hajj Ali Busbiha al-Hasnawi, capo della squadra di riconciliazione di Saif al-Islam, alla luce del suo sostegno alla dichiarazione dei componenti di # Zintan sostiene lo svolgimento di elezioni presidenziali e parlamentari e non esclude Saif al-Islam dalle elezioni.
Denuncia: Le cosiddette Forze di sicurezza interna delle forze di Haftar hanno attaccato la casa dello sceicco Ali Busbiha, all’alba di venerdì 19 aprile 2024, sullo sfondo del suo sostegno a una dichiarazione rilasciata dalle attività nella città di Zintan che chiedeva un intervento nazionale riconciliazione, pace civile, costruzione dello Stato ed elezioni presidenziali e parlamentari sincronizzate.
Ci auguriamo che interverrete in modo positivo e deciso per liberare questo anziano sceicco, che soffre di alcune malattie croniche.
Chiediamo al comitato di alto livello formato dall’Unione Africana di assumere una posizione decisiva per fermare tali pratiche che sono in conflitto con il vostro percorso a sostegno della direzione del popolo libico verso la riconciliazione nazionale e l’avvio del processo di pace, costruzione e sviluppo.