Il 31 marzo si sono svolte le elezioni locali in Turchia e in Kurdistan. Il Partito per l’Uguaglianza e la Democrazia dei Popoli (DEM) ha eletto 81 sindaci, un risultato straordinario che evidenzia la volontà del popolo curdo di non piegarsi alla violenta repressione e criminalizzazione a cui è sottoposto in Turchia.
Ad appena due giorni dalle elezioni il sindaco eletto di Van, città in cui il partito DEM ha vinto in tutti i distretti, è stato dichiarato ineleggibile da parte del governo turco e al suo posto è stato dichiarato vincitore il candidato del Partito AKP di Erdogan. Questa manovra è un chiaro segnale della volontà da parte del governo turco di calpestare i diritti e le volontà del popolo curdo.
Il governo turco non è nuovo a queste pratiche: 48 dei 65 sindaci dell’Partito Democratico dei Popoli HDP eletti nel 2019 sono stati sostituiti con dei fiduciari legati a Erdogan.
In questo momento è importante sostenere il popolo curdo che sta manifestando in tutto il Kurdistan a difesa dei propri diritti democratici. Per questo motivo facciamo appello a tutti perché contattino nei propri territori i rappresentanti dei Comuni e di tutte le istituzioni locali, chiedendo loro di prendere posizione su questa vicenda inaccettabile.
Aggiornamento
Il popolo di Van ha vinto!
Dopo due giorni di rivolta il comitato elettorale supremo ha ritirato la sua decisione e confermato l’elezione del candidato DEM Abdullah Zeydan a sindaco di Van!