Quale è il futuro della Palestina questo è il sottotitolo del Forum internazionale che si svolgerà a Roma – Italia il 20 e 21 aprile prossimo presso il Centro congressi Cavour via Cavour 50/a Roma organizzato dal Movimento Fronte del dissenso.

Non si tratta di una normale e classica conferenza , riunione di propagando con o contro oppure di mera solidarietà , ma di un vero forum per scavare e approfondire la storia antica e recente di questo conflitto tra il popolo palestinese e Israele . Un forum di analisi, ricerche per mettere in evidenze questioni di carattere storici, culturali spirituali e politici direttamente dagli interessati che vivono questo contesto con tutta la sua complessità e difficolta.

Ascolteremo le voci di chi vive in Palestina, Israele, nel Medio Oriente, ma anche del resto del mondo , coloro che combattano e cercano di difendere la concezione autentica di libertà, di democrazia, di pace e di civiltà .

Saranno presenti numerosi personaggi delle resistenza palestinese e arabe cosi ascolteremo voci autorevoli dell’ebraismo come Moni Ovadia e del Rabino Yisroel Dovid Weiss, cosi anche possiamo ascoltare storici arabi di fama internazionale come Azzam Tamini , parlamentare da diversi paesi arabi, Kuwait, Libano Marocco e dall’Iran.

Inoltre saranno presenti studiosi ed analisti, giornalisti come l’ex Ambasciatrice Elena Basile e la russa Faina Gazdieva, altri personaggi Orientali ed Occidentali esponenti di vari movimenti di solidarietà con il popolo e la resistenza palestinese come il cinese Lee Siu Hin Nabil Halak, Mohammad Hannoun, gli irlandesi Gary Daly e Tara Ryner O’Grady e il parlamentare Richard Boyd Barret la libanese Mona Abdal Rahman, il nord irlandese Fra Huges e il giordano Ayman Zeidan.

Altri personaggi saranno presenti a cominciare dai membri del Coordinamento Internazionale STOPWW3 – International iniziative For Pece e altri ancora si collegano da remoto.

Due giorni di analisi, di ricerche e di confronto a tutto campo non solo di carattere politico, ma anche culturale, storico, etico e geopolitico per dare un contributo reale, per interrompere il silenzio assordante dei governi e per stimolare un vero ed effettivo dibattito anche nel nostro paese.

Infine sicuramente sarà molto interessante ascoltare le voci e gli opinioni della diaspora palestinese in Italia che è presente qui sin dalla guerra dei 6 giorni del 1967 . infatti saranno presenti con noi diversi personaggi, giornalisti ed intellettuali palestinesi che vivono e lavorano qui da tantissimi anni ed hanno giocato e giocano ancora un ruolo chiave nel percorso di liberazione.