Sanna Ghotbi e Benjamin Ladraa, due ciclisti svedesi difensori dei diritti umani, sono in viaggio in bici per 30.000 km attraverso trenta paesi, al fine di sensibilizzare sulla questione del Sahara Occidentale, l’ultima colonia dell’Africa.

Hanno iniziato il 15 maggio 2022 a Goteborg, Svezia e contano di finire arrivando in Sahara Occidentale nel 2025. Venerdì 5 aprile arriveranno a Torino dove resteranno fino a mercoledì 10 aprile e parteciperanno ad un fitto calendario di eventi.

Sono arrivati in Italia a Roma il 9 febbraio 2024 dall’Indonesia dopo essere passati per Svezia, Danimarca, Germania, Repubblica Ceca, Austria, Slovacchia, Slovenia, Bosnia Erzegovina, Croazia, Montenegro, Albania, Macedonia del Nord, Grecia, Turchia, Corea del Sud, Giappone, Taiwan.

Lungo il percorso hanno portato a conoscenza delle persone e delle istituzioni la grave situazione in cui vive il popolo saharawi, vittima di violazioni di diritti umani e dopo essere stata una colonia spagnola, vive ora in parte sotto occupazione marocchina. Nonostante le numerose risoluzioni delle Nazioni Unite il popolo saharawi non ha ancora potuto esercitare il proprio diritto all’autodeterminazione come sancito dal diritto internazionale e i rappresentanti ONU non hanno accesso al territorio occupato in cui si registra anche un continuo sfruttamento delle risorse naturali proprie della popolazione autoctona.

Si può seguire ed appoggiare la campagna Solidarity Raising sul sito https://solidarityrising.com/

“Accettando questa sfida estrema – pedalare per più di due anni consecutivi – speriamo che le persone che incontreremo ci diano ascolto, vorremmo usare il tempo che queste persone ci dedicheranno per parlare di un popolo sconosciuto protagonista di un conflitto altrettanto sconosciuto” hanno dichiarato Sanna e Benjamin.

Prima di giungere a Torino, i due attivisti svedesi hanno visitato diverse città italiane, partecipando a incontri con la società civile e presso le istituzioni locali, tra le quali Ladispoli, Grosseto, Follonica, Rosignano Solvay, Pisa, Empoli, Firenze, Bologna, Modena, Reggio Emilia, Parma, Piacenza, Lodi, Milano, Novara.

Il loro viaggio proseguirà poi in Val Susa, per arrivare a Ginevra e proseguire il tour mondiale.

Di seguito il calendario di alcuni eventi previsti a Torino e in allegato la locandina riassuntiva:

  • Venerdì 5 aprile ore 18, Incontro pubblico con focus sulle tematiche ambientali, a cura dei Fridays For Future, Arci al Kontiki
  • Sabato 6 aprile, ore 11-12, Piazza Castello: Accoglienza dei due attivisti alla “Presenza di Pace”, organizzata dal coordinamento AGiTe, Torino.
  • Sabato 6 aprile ore 16:30, Incontro pubblico sull’azione politica, presso il Centro Sereno Regis, in collaborazione con il MIR e Movimento Nonviolento di Torino e i Giovani Democratici.
  •  Lunedì 8 aprile, ore 12, Incontro in Comune.
  • Lunedì 8 aprile, ore 20:30, Incontro pubblico al Centro Sereno Regis, con la partecipazione della rappresentante del Fronte Polisario in Italia, in collaborazione con Mir Movimento Nonviolento, Un ponte per, Casa Umanista, Donne in Nero, La scuola per la pace….
  • Martedì 9 aprile, ore 17.30-19, Incontro alla Casa delle Donne.
  • Mercoledì 10 aprile, ore 18 biciclettata lungo la Dora, apericena alla Bocciofila Vanchiglietta e concerto conclusivo.

L’evento in Val Susa sarà giovedì 11 aprile alle ore 18 a Bussoleno,  Sala Dibattiti via Walter Fontan 31