Un primo bilancio delle attività dello Sportello dopo tre mesi di funzionamento, grazie alla rete presente nel nostro territorio e all’impegno e la passione di tanti volontari.
Da circa tre mesi è in funzione lo Sportello di Ascolto, Accoglienza e Orientamento del Luinese, pensato e proposto dall’Associazione Varese Oltreconfine, con il supporto della Comunità Operosa Alto Verbano, delle Parrocchie della Valtravaglia e del Tavolo per la Pace dell’Alto Verbano.
Lo Sportello ha lo scopo di offrire un primo supporto a cittadini sia italiani che stranieri in difficoltà, cercando di accoglierli ed ascoltarli per affrontare con loro i bisogni più immediati, per stimolarli a uscire dall’isolamento, per capire le loro esigenze, per aiutarli nella ricerca di un lavoro con la stesura di un dettagliato curriculum vitae da inviare al Centro per l’Impiego di Luino, al fine di partecipare ai vari servizi offerti, come la formazione o la partecipazione a tirocini presso le aziende locali.
Non è stato facile per i volontari dello Sportello conoscere tutte le procedure e le possibilità che esistono nel nostro territorio per dare un aiuto concreto alle persone in difficoltà; ci sono voluti tanti incontri con il Centro per l’Impiego di Luino, con i Servizi Sociali del Comune di Luino, con la Caritas e con i volontari di Varese Oltreconfine, che ci hanno aiutato a capire questa complessa materia, ma grazie all’impegno ed alla passione di tutti, lo Sportello ha iniziato il suo servizio.
Ad oggi parecchie persone si sono già rivolte allo Sportello e con esse si è iniziato un percorso per aiutarle nella risoluzione delle loro difficoltà; al momento il problema più importante che abbiamo riscontrato è la ricerca di un lavoro o la partecipazione a corsi di formazione ove è richiesta la “dichiarazione di valore” che attesta il titolo di studio acquisito all’estero.
Alla persona che si rivolge allo Sportello chiediamo una fattiva collaborazione e un impegno ad affrontare insieme i suoi problemi e i suoi bisogni.
Per molte persone che provengono da Paesi extraeuropei il vero problema è l’integrazione, ossia l’inserimento nelle nostre comunità, valorizzandone le competenze e le capacità lavorative; su questo importante tema la Comunità Operosa Alto Verbano ha deciso di istituire un gruppo di lavoro che dovrà definire un modello di integrazione nel nostro territorio, con il coinvolgimento delle realtà della Comunità e delle cooperative che si occupano di migranti.
Per entrare in contatto con lo Sportello occorre telefonare al n. 338 6213243; verrà fissato un appuntamento con i volontari presso la Bottega del Mondo di Germignaga in via Mameli 7.
E’ anche possibile inviare una mail a vareseoltreconfine.luino@gmail.com per fissare un appuntamento o per chiedere informazioni sul progetto.