Lettera che verrà consegnata dalle associazioni proponenti a Roma, 12 febbraio 2024

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Onorevole Presidente, ci rivolgiamo a Lei con profondo rispetto e con l’intento di condividere ragioni intime e profonde, particolarmente significative per un cattolico, riguardo alla necessità ineludibile di un intervento a favore di Julian Assange, noto giornalista e attivista attualmente in una situazione di sofferenza e privazione della libertà.

Ci rivolgiamo a Lei, Presidente, come fervente cattolico, guidato dai principi della dottrina sociale della Chiesa e dai valori fondamentali del Vangelo.

La difesa dei diritti umani e della libertà d’informazione non è solo una questione politica, ma rappresenta un imperativo morale che richiede un impegno costante a favore della Verità e della Giustizia. Inoltre, la difesa dei diritti umani e della libertà di informazione rappresenta un’opportunità per incarnare i valori di compassione giustizia e solidarietà sostenuti dalla fede cattolica.

Presidente, abbiamo condiviso le Sue parole dette a Strasburgo in data 27/04/2022 nell’intervento all’Assemblea Parlamentare del Consiglio d’Europa, sui casi di violazione di diritti da parte degli Stati “perchè non c’è ragione di stato che tenga nel caso di violazioni dei diritti delle persone”, così come nel Suo messaggio inviato al Segretario Generale della FNSI, Raffaele Lo Russo, in occasione del Congresso della Federazione Nazionale della Stampa del 14/02/2023: “L’attività  professionale dei giornalisti non può essere soggetta a vessazioni, intimidazioni o violazioni della loro libertà. Ne va di quella di tutti”.

Sul caso del giornalista Julian Assange, ancora oggi martire in vita, chiuso in carcere per aver detto solo verità, si è interessato anche Papa Francesco, inviandogli prima una sua lettera personale attraverso il cappellano della prigione di Belmarsh e poi ricevendo in Vaticano la moglie Stella Morris e i loro due figli.

Tanti sono i grandi comuni in Italia, come Roma, Napoli ed altri, adoperatisi per concedergli la cittadinanza onoraria.

Presidente, ricordiamo le Sue significative parole: “ L’informazione libera e indipendente son un pilastro fondamentale delle democrazie, per costruirle, farle vivere e rimanere autentiche “.

Ricordiamo l’intervento del sindacato mondiale della Federazione Internazionale dei Giornalisti su  Assange: “L’estradizione sarebbe un segnale disastroso per la liberta d’informazione ” ( Internazionale, 20/04/2022).

Il sindacato mondiale, assieme ad altre associazioni, chiede agli Stati Uniti di ritirare la richiesta alla Gran Bretagna di estradare il fondatore di Wikileaks e alla Francia di concedergli asilo politico, anche alla luce della Direttiva Europea sulla protezione degli informatori che tutela chi, con le sue segnalazioni, contribuisce al diritto dei cittadini ad essere informati.

Infine, l’azione in favore di tale causa rappresenta un’opportunità per esercitare una leadership morale e per ispirare altri a seguire un cammino di impegno per la Giustizia e la Verità. La difesa dei diritti umani e della libertà d’informazione può contribuire a promuovere la pace e la stabilità dei popoli nonchè la prosperità, non solo a livello nazionale ma anche internazionale, in linea con l’impegno della chiesa cattolica per la costruzione di un mondo più giusto e solidale. Da ultimo, importantissimo, Lei Presidente è anche il Garante della Costituzione Italiana, che nel suo articolo 21 tutela la libertà di stampa e di opinione.

La preghiamo di considerare queste ragioni intime e profonde nel valutare l’importanza di un intervento a favore di Julian Assange, anche come “ eccezionale interesse dello Stato ” previsto nella legge 5 febb.92/n°91 (norme per l’assegnazione della cittadinanza italiana).

Il suo sostegno potrebbe avere un impatto significativo nel sollevare la questione e nel promuovere una risoluzione equa e giusta per questo caso, in linea con i valori morali e spirituali che ci guidano.

Fiduciosi nella sua risposta, la ringraziamo per l’attenzione e Le porgiamo il nostro più caro saluto.

 

   ” Noi davanti al Quirinale”  

Sardegna Pulita – Free Assange Italia – Conferazione Sindacale Sarda –  Assotziu Consumadori Sardigna – DonneAmbienteSardegna