Presso la Basilica della Bocca della Verità – nel salone d’onore, con ingresso da via della Greca 2 a Roma, sabato 24 febbraio, si svolgerà uno straordinario momento di mobilitazione delle coscienze.

Nel giorno in cui la guerra in Europa entrerà nel suo terzo anno, mentre l’UE non riveste alcun ruolo nel processo negoziale per fermare il massacro in corso nella striscia di Gaza, la Fondazione Communia – attraverso il gruppo di lavoro creato da Luigi De Giacomo[1], denominato “Costruttori di Pace” – e l’Associazione Beni Comuni “Stefano Rodotà” OdV hanno concepito e organizzato un evento, dal titolo “Le vie per fare la pace”, con il contributo e l’adesione di tante organizzazioni religiose e laiche[2].

Con questa iniziativa si vuole uscire dalla comunicazione virtuale, per informare, confrontarsi ed esplorare collettivamente come dare voce alla volontà – in gran parte inespressa e frustrata della maggioranza dei cittadini – di bandire la guerra dal nostro presente e dal futuro. E’ diventato insopportabile assistere passivamente all’escalation militare e all’impotenza della diplomazia, incapace di prevenire i conflitti e le ingiustizie del mondo. La politica lascia parlare solo le armi, in scontri dove non vince nessuno, ma un crescente numero di vittime civili pagano con il sangue la legge del più forte. Non più “omicidi collaterali”, ma bersagli inermi.

Da questa iniziativa si vogliono far scaturire iniziative successive e pratiche di pace. Dalla convergenza tra intellettuali, specialisti e gente comune si ha fiducia che si organizzeranno azioni collettive d’impatto che possano amplificare la voce di chi ripudia la guerra.

La mattina si approfondiranno 5 dimensioni tematiche che  saranno sviluppate nel pomeriggio in altrettanti gruppi di lavoro; che confluiranno in una assemblea plenaria e in un walkabout finale, organizzato da Urban Experience.

Questi i temi:

  • Dialogo interreligioso, come base per la pace e la convivenza, con collegamenti con il Cardinale Zuppi e il Cardinale Pizzaballa, saranno presenti inoltre l’Imam Pallavicini, l’Archimandrita Abboud e altri esponenti di altre confessioni.
  • Diplomazia e diritto internazionale umanitario, con l’Ambasciatore Alberto Bradanini, oltre al Direttore Generale di MSF Stefano Di Carlo e l’Ambasciatrice Elena Basile in collegamento.
  • Diversità, come necessità di praticare l’accoglimento dell’altro e la cura. Si darà spazio alla lettura femminista sulla guerra e alla protezione di chi diserta la guerra. Con la Presidente della Casa Internazionale delle Donne Maura Cossutta e la Presidente di WILPF Italia Patrizia Sterpetti, oltre al collegamento con la Presidente di Our House, centro internazionale per le iniziative civili Olga Karatch.
  • Decolonizzare i rapporti internazionali, perché non ci può essere pace senza giustizia e senza pari dignità e pari diritti. Sarà presente il Presidente del Movimento Europeo Pier Virgilio Dastoli, un rappresentante del Centro Internazionale di Studi sulla Pace e la Fraternità tra i Popoli, oltre al Cappellano di bordo di Mediterranea Don Mattia Ferrari*.
  • Disarmare la terra e le economie, per fermare le conseguenze dirette e indirette della guerra, che non solo distruggono le vite, la sicurezza e i commerci, ma anche i fragili equilibri ambientali e climatici della terra. Per un’economia di pace, fondata sulla cooperazione internazionale, su un equilibrio multipolare e sostenibile. Approfondiranno questo tema la Vice Presidente di Legambiente Nazionale Vanessa Pallucchi e il Professore Ordinario di Economia Politica Stefano Zamagni, entrambi in collegamento e il Professore Ordinario di Economia Politica Leonardo Becchetti.

Interverranno inoltre nel corso della mattinata anche Marianella Sclav,i portavoce di  Mean, e il Presidente di Unipax Oreste Parisotto.

Per partecipare è necessario registrarsi su Eventbrite: https://www.eventbrite.com/e/biglietti-le-vie-per-fare-la-pace-835599449447

Per informazioni:

Cinzia  Rossi (393 9374099)

Antonella Trocino (339 8818135)

[1] Costituito l’8 giugno 2022 dal compianto Luigi De Giacomo (nato a Napoli, il 22/02/1967, morto a Morcone (BN) il 4/07/2022)

[2] I soggetti collettivi che hanno aderito e che parteciperanno ai lavori sono: OsPTI Osservatorio per le Policy Internazionali, la Nostra Madre Terra, Andiamo Avanti, Casa Nostra, Copattrim, Coordinamento Nazionale Ecofemministe, FareRete InnovAzione BeneComune, Glam, Il Villaggio della Pace, Interreligious Studies Academy, Legambiente Reggio Emilia, MEAN, Melitea, RemTechExpo, Semi di Pace, Siamo Impresa PMI, United Peacers, Unipax, WILPF; l’evento a sua  volta aderisce alla Mobilitazione Europea Pace