Oggi, 1° gennaio, in occasione della 57a Giornata Mondiale della Pace, esprimendo il proprio sostegno al messaggio di Papa Francesco “Intelligenza artificiale e pace”, la Comunità di Sant’Egidio ha invitato a cominciare il nuovo anno facendo memoria di tutte le terre che nel Nord e nel Sud del mondo attendono la fine della guerra e del terrorismo, a partire dal doloroso conflitto ancora aperto in Ucraina e da quello tra Israele e Hamas, che ha segnato gli ultimi mesi di quest’anno.
A piazza San Pietro, in attesa dell’Angelus, sono stati esposti cartelli con i nomi di paesi e regioni del mondo dove sono ancora in corso conflitti e violenze diffuse, come in questo momento anche in tante zone dell’Africa, dal Sahel fino al Nord del Mozambico. Analoghe marce e veglie di preghiera per la pace e la crescita della fraternità umana e dell’amicizia sono state organizzate in numerose città italiane e del mondo.
maggiori info: https://www.santegidio.org/