È andata in scena a Roma, nel pomeriggio di sabato 9 dicembre, fuori la Galleria Nazionale d’Arte Moderna e Contemporanea, un’azione di protesta creativa a tema Signore degli Anelli, per chiedere giustizia climatica ai leader internazionali riuniti alla COP28 di Dubai.
Un’iniziativa organizzata dalla neonata coalizione Liberiamoci dal fossile, alla quale hanno già aderito Rinascimento Green, ISDE – Medici per l’ambiente e diverse altre realtà, e che ha visto nella Capitale la partecipazione della CGIL, di Salvaciclisti e di Transistor Roma.
“Chiediamo al Governo italiano ed ai leader presenti alla COP28 di ascoltarci: è necessario eliminare definitivamente i combustibili fossili, abbiamo tanto da guadagnare e troppo da perdere. Scegliamo oggi di protestare omaggiando e traendo spunto dal forte messaggio ambientalista presente nelle opere del celebre autore J.R.R. Tolkien, cui è dedicata la nota mostra attualmente ospitata alla Galleria Nazionale. Pochi giorni fa un ente autorevole come il Club of Rome ha lanciato un’allarme inequivocabile: la scienza ci chiede di eliminare i combustibili fossili, causa principale della crisi climatica in atto. I dati e le evidenze in ogni settore mostrano come ci sia bisogno urgentemente di una transizione rapida ed equa verso le fonti di energia pulita. Lo chiede l’OMS, che pubblica report allarmanti in merito ai morti, oltre 7 milioni l’anno, ed alle malattie causate dalla crisi climatica. Lo chiedono gli scienziati, che prendono in esame l’incidenza e la frequenza dei fenomeni atmosferici straordinari, terribile minaccia per la sicurezza dei territori e per le economie locali. L’alternativa è già a nostra disposizione. Abbiamo a portata di mano le tecnologie per superare questo modello energetico, chiediamo alle Istituzioni di ascoltarci” spiega Alessio Petronelli di Rinascimento Green e della coalizione Liberiamoci dal fossile.
“Proprio in questi giorni – ha spiegato la CGIL – si sta tenendo la Cop28, dove ancora una volta le decisioni più importanti non saranno prese, non sarà dato spazio e sostegno alle politiche per eliminare l’uso di combustibili fossili e per decarbonizzare l’industria, la mobilità e la produzione di energia. Non si può far finta che la crisi climatica non esista. Non solo sono più frequenti gli eventi climatici estremi ma le alterazioni climatiche, già oggi, stanno impattando negativamente sulla vivibilità di intere aree del pianeta e filiere produttive, le difficoltà registrate dal settore agroalimentare del Lazio ne sono un esempio concreto. Servono scelte a ogni livello, da quello internazionale a quello locale, in grado di costruire un nuovo modello di sviluppo e società sostenibili, che tengano al centro le persone, i diritti e l’ambiente. Per questo siamo in piazza e continueremo a mobilitarci in difesa del clima e dell’ambiente”.
Per ulteriori informazioni è possibile contattare Alessio Petronelli: 333 5376982 alessio@rinascimentogreen.it