Facciamo seguito all’appello recentemente sottoposto all’attenzione del sovritendente della Scala di Milano, Dominique Meyer, affinchè il 7 dicembre, in occasione della serata inaugurale del Don Carlo di Giuseppe Verdi, questa importante istituzione possa lanciare una richiesta di pace. Pubblichiamo, con disappunto, la risposta del sovrintendente:

Gentilissimi,
confermiamo che il Sovrintendente Meyer ha ricevuto correttamente il vostro appello e vi ringrazia molto per le vostre parole.
Per quanto riguarda la vostra richiesta, pur condividendo il messaggio di pace, non è possibile realizzarla in quanto la scaletta della serata inaugurale è da tempo concordata a livello istituzionale non è possibile modificarla.
Vi ringraziamo per la vostra comprensione e inviamo i nostri migliori saluti.
Cordialmente,
Ufficio Sovrintendenza
Teatro alla Scala

… e quanto scritto da CBC – Comitato Beni Comuni in riscontro a quanto sopra:

Gent.mo Sovrintendente,
ringraziamo per il cortese riscontro alla nostra richiesta.
Continuiamo a credere che l’eccezionalità di una situazione di guerra che provoca migliaia di morti, in grande maggioranza civili e minorenni, possa essere più forte di un accordo istituzionale già preso.
Ci piace e vogliamo pensare che nessuno degli attori istituzionali possa non condividere delle parole di pace. Sì, continuiamo a sperare fino a domani sera che queste parole di pace siano dette.
Con stima e rispetto,
Associazione CostituzionBeniComuni