Oggi Alex Saab è tornato in Venezuela ricevuto dal Presidente Maduro a Caracas, nel giorno del suo compleanno.
Una grande festa insieme alla sua famiglia ha accolto il diplomatico rimasto prigioniero negli Stati Uniti nonostante la sua natura, con accuse pretestuose.
Per Saab è stata messa in moto una campagna internazionale per la sua liberazione, sostenuta anche in Italia dalla traduzione e pubblicazione da parte di Pressenza del libro “Alex Saab, lettere di sequestrato” con la testimonianza diretta del diplomatico e di sua moglie.
Secondo quanto afferma un dispaccio di AP la sua liberazione sarebbe stata rersa possibile nell’ambito di uno scambio di prigionieri tra gli USA e il Venezuela cirecostanza smentita dal Dipartimento di Stato statunitense.
“Al di là del chiarimento delle circostanze c’è da rallegrarsi per la fine di una palese violazione dei Diritti Umani” ha dichiarato Olivier Turquet, curatore del libro insieme a Geraldina Colotti.