“Zona segregata nel CTR di Grazzanise” è l’enigmatica formula utilizzata da #deskaeronautico ( https://www.deskaeronautico.it/8-e-9-novembre-zone-segregata-nel-ctr-di-grazzanise/) per annunciare una zona di non sorvolo civile in questi due giorni. Nell’area compresa tra West Mondragone – West Lago PatriaTeano – Capua – Caserta, infatti, è stato stabilito uno ” spazio aereo destinato […] in cui l’attraversamento da parte di altro traffico non è consentito“, ai fini dello svolgimento della #esercitazione_militare “SOF Week”
Il #MIR_Napoli (sezione del Movimento Internazionale della Riconciliazione denuncia quest’ennesima militarizzazione, oltre che del territorio, anche dello spazio aereo della nostra Città Metropolitana, per consentire i ‘WarGames‘ della #NATO e degli #USA (è proprio il caso di dire)… “sulle nostre teste“.
“Il MIR, che aderisce al Comitato Pace e Disarmo Campania – ha dichiarato Ermete Ferraro, Presidente del M.I.R. Italia – esprime ancora una volta la sua ferma condanna per la militarizzazione del territorio, del mare e perfino dell’aria della Città Metropolitana di Napoli e del Basso Casertano, dove insistono strutture militari strategiche come il Comando NATO per l’Europa Sud-Orientale, il Comando della U.S. Navy per l’Europa e l’Africa, l’Aeroporto Militare di Grazzanise ed il 22° Gruppo Radar dell’Aeronautica Militare italiana. Bisogna uscire dalla mortifera logica della guerra – soprattutto in questo tragico momento – e denunciare anche il pesante impatto ecologico del sistema militare sul nostro ambiente, a danno della salute e della sicurezza della popolazione civile“.