La strategia del silenzio è la strada che sta percorrendo l’amministrazione fiorentina e regionale davanti alle richieste dei cittadini di far luce sul progetto di costruire nella vasta area della casema Perotti alle porte sud di Firenze il Comando Nato del Sud Europa.
Al silenzio seguito alla conferenza stampa di alcuni giorni fa il Comitato No comando Nato né a Firenze né altrove ha risposto portando un corteo affollatissimo di cittadini e militanti no war attraverso le strade del quartiere di Rovezzano.
Nel giorno che questo governo vorrebbe istituire come festa nazionale in onore di un patriottico spirito militaresco di passata memoria in molti pensano e manifestano contro le spese in armamenti, i corsi paramiliari nelle scuole, il bellicismo e l’allineamento atlantista incompatibili col dettato costituzionale e se ne pretende invece una destinazione prettamente sociale.