Gentilissima Presidente del Parlamento Europeo, On. Roberta Metsola,
numerose personalità della società civile e varie associazioni democratiche italiane hanno promosso l’appello “Portiamo a compimento l’iniziativa di David Sassoli per la liberazione di Leonard Peltier”.
Qui di seguito il testo dell’appello.
Il 23 agosto 2021 David Sassoli, l’indimenticato Presidente del Parlamento Europeo che sarebbe deceduto pochi mesi dopo nel gennaio 2022, tenne una conferenza stampa in cui annunciò il suo personale impegno per la liberazione di Leonard Peltier, l’illustre attivista nativo americano difensore dei diritti umani di tutti gli esseri umani e dell’intero mondo vivente, da quasi mezzo secolo prigioniero innocente.
L’iniziativa di David Sassoli si ricollegava idealmente a due precedenti importanti pronunciamenti del Parlamento Europeo, del 1994 e del 1999.
E si collegava anche al movimento che in Italia in quel momento riproponeva con forza l’esigenza e l’urgenza che Leonard Peltier venisse finalmente liberato.
In un suo tweet che accompagnava e sintetizzava la conferenza stampa del 23 agosto 2021 David Sassoli dichiarava, in italiano e in inglese:
“Invierò una lettera alle autorità statunitensi chiedendo clemenza per Leonard Peltier, attivista per i diritti umani dell’American Indian Movement, in carcere da 45 anni.
Spero che le autorità accolgano il mio invito. I diritti umani vanno difesi sempre, ovunque”.
“I will send a letter to the US authorities asking for clemency for Leonard Peltier. A human rights activist of the American Indian Movement, he has been imprisoned for 45 years.
I hope the authorities will take up my invitation. ! Human rights must be defended always, everywhere”.
Lanciamo un appello a riprendere e portare a compimento quell’iniziativa di David Sassoli per la liberazione di Leonard Peltier.
Gentilissima Presidente del Parlamento Europeo,
le saremmo assai grati se lei, che ha assunto l’incarico di Presidente del Parlamento Europeo succedendo all’on. Sassoli, volesse porsi a capo di questa iniziativa volta a richiedere al Presidente degli Stati Uniti d’America la concessione della grazia presidenziale che restituisca la libertà a Leonard Peltier.
Gentilissima Presidente del Parlamento Europeo,
sicuramente lei ricorda che il Parlamento Europeo già in passato ripetutamente si espresse in tal senso nel 1994 e nel 1999.
E sicuramente lei sa che una Commissione giuridica ad hoc dell’ONU, dopo aver accuratamente riesaminato tutti gli atti processuali, lo scorso anno ha concluso i suoi lavori chiedendo la liberazione di Leonard Peltier.
E sicuramente lei sa anche che nel corso del tempo la liberazione di Leonard Peltier è stata richiesta da personalità illustri come Nelson Mandela e madre Teresa di Calcutta, da prestigiose organizzazioni umanitarie come Amnesty International, da innumerevoli istituzioni democratiche, da milioni – letteralmente milioni – di esseri umani di ogni parte del mondo, tra cui anche il magistrato che nel 1976 sostenne l’accusa contro di lui e che da anni è impegnato per la sua liberazione (da allora ad oggi peraltro è stato definitivamente dimostrato che le cosiddette “testimonianze” e le cosiddette “prove” contro Leonard Peltier erano false).
Come ha scritto nel suo appello l’indimenticato Presidente Sassoli, “I diritti umani vanno difesi sempre, ovunque”.
Ringraziandola fin d’ora per l’attenzione ed auspicando un suo intervento, voglia gradire distinti saluti.
Il “Centro di ricerca per la pace, i diritti umani e la difesa della biosfera” di Viterbo