Lanciata su Change.org da attivisti e militanti antirazzisti e per i diritti umani universali

Al Presidente della Repubblica Italiana

Palazzo del Quirinale

00187 Roma, Italia

Ai Membri del Parlamento Italiano

 

Oggetto: Petizione per la Salvaguardia dei Diritti dei Migranti e la Tutela della Costituzione della Repubblica Italiana

 

Egregi Signori e Signore,

Noi, cittadini e cittadine della Repubblica Italiana, preoccupati per la crescente minaccia alla legalità costituzionale e ai diritti fondamentali dei migranti nel nostro paese, ci rivolgiamo a voi in qualità di custodi della nostra democrazia e dei principi sanciti dalla Costituzione Italiana.

Citando le parole di Antonio Gramsci, “Se avessi fatto anch’io il mio dovere, se avessi cercato di far valere la mia volontà, sarebbe successo ciò che è successo?” oggi ci chiediamo se avremmo potuto evitare la situazione attuale, in cui i principi costituzionali sono sempre più messi in discussione e i diritti umani dei migranti sono spesso ignorati.

In particolare, vorremmo sottolineare l’importanza del recente atto di coraggio di un membro della magistratura italiana. Nell’esercizio corretto delle sue funzioni, ha applicato quanto espresso dalla Carta costituzionale. Come privato cittadino, ha difeso con determinazione e integrità la Costituzione Italiana, dimostrando la sua non indifferenza verso i diritti fondamentali di uomini e donne. La sua presenza in una manifestazione apartitica e non certo di propaganda elettorale, di solidarietà nei confronti dei migranti, insieme a numerosi cittadini che, come lui, hanno esercitato il loro fondamentale diritto di esprimere la propria opinione in merito alla difesa della vita, è a nostro avviso unicamente ennesima dimostrazione di senso civico a cui tutte/i dovremmo sentirci chiamati/laddove ravvisiamo violazioni dei diritti.

Tuttavia, la legalità costituzionale e i valori democratici sono minacciati da esponenti di forze politiche il cui strumento principale sembra ormai essere quello del dossieraggio e conseguente attacco personale per mezzo stampa , volto a  delegittimare l’attività legittima e corretta del Magistrato. In uno stato di diritto, questi precedenti devono essere immediatamente rispediti al mittente, con chiarezza e determinazione onde evitare il ripetersi di dolorose esperienze di cui la storia ci ha resi consapevoli.

Ciò che è ancora più preoccupante è che abbiamo permesso a nemici della democrazia e dell’umanità di impadronirsi delle istituzioni della Repubblica. Questa è una situazione che non possiamo più ignorare o sottovalutare.

Pertanto, chiediamo a voi, rappresentanti eletti del popolo italiano, di adottare misure concrete per ripristinare la legalità costituzionale e garantire i diritti fondamentali delle persone che vengano a trovarsi in situazione di particolare vulnerabilità legislativa. Migranti e richiedenti asilo sono in questi anni coloro che più pagano le violazioni di normative costituzionali e di convenzioni internazionali. In particolare, invitiamo il Parlamento Italiano a impegnarsi in modo deciso e determinato per promuovere un’agenda di inclusione, rispetto dei diritti umani e giustizia sociale.

Il prossimo passo cruciale per la nostra mobilitazione sarà la manifestazione del 7 Ottobre a Roma, denominata “La Via Maestra,” dove migliaia di cittadini e cittadine si riuniranno per esprimere la loro solidarietà e il loro impegno per la difesa dei valori costituzionali. Chiediamo che anche voi vi uniate a questa voce collettiva in difesa della Costituzione Italiana e dei diritti dei migranti.

Chiediamo il vostro impegno per ristabilire la legalità costituzionale e per garantire che l’Italia torni ad essere un faro di democrazia, giustizia e solidarietà in Europa e nel mondo.

Con fiducia nella vostra azione, vi preghiamo di considerare questa petizione come un appello urgente a favore della salvaguardia dei diritti dei migranti e della tutela della Costituzione Italiana.

Distinti saluti

È possibile sottoscrivere la petizione qui https://www.change.org/p/opporsi-all-attacco-ai-diritti-umani-e-all-indipendenza-della-magistratura

Primi firmatari

Mauro Zanella 

Enrico Calamai

Maurizio Acerbo Segr. Nazionale PRC-SE 

Giovanni Annaloro 

Sara Zuffardi  

Herta Manenti

Stefano Galieni 

Anna Camposampiero 

Enrico Calamai 

Paola Nunges 

Luciana Menna 

Calro Cartocci

Teresa Mecca

Marcozzi gabriele 

Enrica Inghilleri 

Angelica Perrone 

Irene Rui

Paula Beatriz Amadio

Eleonora de Nardis

Associazione Per i Diritti umani

Vittoria Pagliuca

Silvia Galiano

dgardo Maria Iozia Melitea 

Fulvio Vassallo Paleologo ADIF

Fabio Maercelli, GIurista , presidente CRED 

Francesca Zaccari

Anna Polo, Pressenza

MAJDI KARBAI

Elena Coniglio, Transform!italia, Proposte UILS

Dino Greco 

Michela Becchis