Ancora una volta, il Consiglio federale svizzero spinge per un avvicinamento all’alleanza bellica della NATO e mina la neutralità della Svizzera. Da anni il governo svizzero utilizza la tattica dei piccoli passi per allineare la Svizzera al blocco NATO.
Gli esempi più recenti sono l’adesione della Svizzera al progetto Sky Shield della NATO e l’annuncio di esercitazioni militari congiunte. Ora sono emersi piani per l’apertura di un ufficio di collegamento della NATO a Ginevra. Secondo il Dipartimento degli Esteri, le autorità federali stanno prendendo accordi “per accogliere la NATO in Svizzera”.
Il Consiglio federale sostiene che non si tratta di un ufficio di collegamento ufficiale con la Svizzera. Tuttavia, apre le porte della Svizzera e delle organizzazioni internazionali ai guerrafondai della NATO. L’ufficio a Ginevra rafforza chiaramente la lobby della NATO in Svizzera e aumenta la sua influenza sulle Nazioni Unite e sulle organizzazioni non governative.
Il Movimento Svizzero per la Pace SFB respinge fermamente il progetto di istituire un ufficio della NATO a Ginevra. Chiede la fine di ogni ulteriore avvicinamento e cooperazione con la NATO. L’alleanza bellica della NATO ha ripetutamente lanciato guerre in violazione del diritto internazionale e ha contribuito ad aumentare le tensioni internazionali. Sì alla pace, no alla NATO!
Comunicato stampa del Movimento Svizzero per la Pace SFB del 19.10.2023
Traduzione dal tedesco di Thomas Schmid.