Con un’affluenza non indifferente fin dall’apertura nel primo pomeriggio, si è svolto ieri, sabato 23 settembre, il secondo dei Tre Giorni per la Pace, intitolato “La Riflessione”, ospitato nella cornice del Centro Internazionale di Quartiere. In una sala gremita, “Il processo a Julian Assange: Storia di una persecuzione”, ha aperto la giornata, con la presentazione del libro di Nils Melzer (ex-relatore speciale ONU), da parte di Vincenzo Vita (editorialista de Il Manifesto).
Al termine del primo evento, le persone si sono rilassate davanti a una birra all’aperto confrontandosi sul tema appena ascoltato.
Il tempo di visitare la mostra fotografica sulla strage di Odessa del 2014, allestita in una delle sale interne, riprendere fiato e speranza guardando la mostra di quadri degli “Artisti per la Pace” e poi verso le 18.00, il giardino del CIQ ha ospitato il dibattito “Il mondo dopo la guerra in Ucraina”, con Domenico Gallo (editorialista ed ex-magistrato), Alessandra Algostino (docente di Diritto Costituzionale) e Domenico Moro (economista).
Una giornata di riflessione e dibattito che è stata in grado, come recita l’appello del Coordinamento per la Pace – Milano di “unire in un ampio fronte plurale che sia in grado di far avanzare un forte movimento per la Pace nella direzione di un mondo caratterizzato da rapporti di non ingerenza, di reciproco rispetto e di mutuo beneficio fra Stati, pacifici e in contrapposizione ad un mondo unipolare dove regnano la sopraffazione e la rapina”.