Dopo una lunga malattia, silenziosamente, Raúl Noro ci ha lasciato.
Compagno di una vita di Milagro Sala, siloista umanista della prima ora, cofondatore dell’Associazione Tupac Amaru, giornalista, scrittore, poeta, Raúl è stato uno degli artefici e ideatori di quel miracolo sociale che ha contraddistinto la poverissima provincia argentina di Jujuy e che si è concretizzato nel quartiere di Alto Comedero, prima che la furia del Governatore Gerardo Morales riuscisse a distruggere quasi tutto.
Grazie anche a Raúl Pressenza ha potuto raccontare la storia straordinaria di un riscatto sociale, la costruzione di un quartiere modello con belle case, scuole, ospedali, campi sportivi e, infine quello che ha fatto arrabbiare i ricchi locali: piscine per i poveri. Lo ha raccontato anche tramite il documentario “Tupac Amaru: Qualcosa sta Cambiando” di Federico Palumbo e Magalí Buj.
Quando Milagro Sala è stata accusata ingiustamente delle peggiori nefandezze, la Tupac è stata attaccata e smantellata da un potere giudiziario controllato dal Governatore di Jujuy, Raúl stesso incriminato abbiamo costituito in Italia e molti paesi del mondo il Comitato per la Liberazione di Milagro Sala e anche lì i consigli di Raul sono stati preziosi.
Il contributo di ideazione di quella concreta dimostrazione che il cambiamento sociale è possibile e che si basa sulla nonviolenza, sulla collaborazione, sull’intelligenza, sul lavoro d’insieme, sulla solidarietà resterà molto oltre quello che Raúl stesso pensava e traccerà il cammino di futuri tentativi nella stessa direzione umanizzante. Grazie Raúl per questo prezioso contributo !!
La redazione di Pressenza Italia, il Comitato per la Liberazione di Milagro Sala.
PS: un commovente ricordo di Mariano Quiroga della redazione argentina è disponibile in spagnolo qui