“Ora il governo prepari il volo di Stato per riportare in Italia i quattro militari imputati per sequestro e assassinio di Giulio Regeni“: questa la proposta di Giuseppe Giulietti, responsabile nazionale dei Presidi di Articolo 21 alle polemiche sul rifiuto di Patrick Zaki di tornare dall’Egitto in Italia con un volo di Stato, optando invece per un aereo di linea.
Sullo sfondo (ma non più di tanto) resta il nodo del processo ai torturatori e assassini di Regeni, già individuati, ma che finora si sono sottratti alla notifica dell’avvio del processo secondo le procedure e le garanzie previste in Italia. Di qui l’invito di Giulietti a far arrivare in Italia i quattro imputati con un volo di Stato; in tal modo il governo Italiano (e quello egiziano) potrebbero davvero dimostrare di collaborare all’obiettivo di raggiungere verità e giustizia per Giulio Regeni.