Il 17 e 18 luglio si terrà a Bruxelles un vertice dei capi di Stato e di governo della Comunità degli Stati latinoamericani e caraibici (CELAC) e dell’Unione Europea (UE). Parallelamente, vari attori politici e sociali organizzano un “Vertice dei Popoli” come evento popolare, di grande partecipazione, aperto alle più diverse riflessioni.
Mentre nel vertice ufficiale, i governi dell’Unione Europea fanno pressione per reclutare per la guerra e spingere i Paesi dell’America Latina a firmare gli Accordi di Libero Commercio con la UE, il Vertice dei popoli ha tra i suoi obiettivi quelli di:
- promuovere un modello alternativo di sviluppo, cooperazione e integrazione più equo, solidale e sostenibile;
- promuovere relazioni eque tra i popoli e governi dell’America Latina e dei Caraibi con i popoli ei governi dell’Unione Europea, nel rispetto del diritto internazionale, della non ingerenza, della sovranità e dell’autodeterminazione;
- discutere di attualità;
- condividere esperienze di lotta e resistenza;
- rafforzare i legami tra movimenti popolari, sindacati, gruppi di solidarietà, comunità di migranti, associazioni, personalità e forze politiche dei due continenti.
Rifondazione Comunista, che ha collaborato alla riuscita di questa importante iniziativa, sarà presente a Bruxelles con una propria delegazione.
Prevista la partecipazione, nello spazio del Festival della Solidarietà, anche di alcune figure di riferimento per la sinistra progressista di entrambi i continenti, come Gustavo Petro, presidente della Colombia e Jeremy Corbyn, già leader del Partito Laburista (UK)
Maurizio Acerbo, Segretario nazionale, Partito della Rifondazione Comunista – Sinistra Europea
Anna Camposampiero e Marco Consolo, Esecutivo Sinistra Europea