In una Parigi che brucia per la rivolta contro l’assassinio a sangue freddo del minorenne di origine algerina Nahel, si è svolta in modo pacifico la manifestazione degli esuli iraniani provenienti da tutta Europa, per rivendicare libertà dal potere degli ayatollah per il loro Paese. L’iniziativa, in un primo momento vietata dalle autorità francesi, è promossa dal Consiglio Nazionale della Resistenza Iraniana (CNRI), il braccio politico dei “Mujahidin del Popolo”.
Secondo gli organizzatori hanno partecipato oltre 10 mila persone, iraniani ed europei solidali. Dal palco, gli interventi sono stati concentrati sul sostegno alla rivolta popolare avvenuta lo scorso autunno in Iran dopo l’assassinio di Mahsa Amini in un commissariato di polizia. Il servizio d’ordine del CNRI ha retto e durante tutto l’evento non ci sono stati atti di vandalismo.