Tutto pronto per YouTopic 2023, il Festival Internazionale sul Conflitto che dall’8 all’11 giugno si svolge nel borgo di Rondine (AR).

Si parte con la marcia della pace “Rondine in cammino per la pace”, organizzata in collaborazione con l’Ufficio Scolastico Regionale della Toscana, l’Ufficio Scolastico Provinciale – Arezzo e con la Consulta Provinciale degli Studenti di Arezzo: un cammino da Arezzo a Rondine, che vede ai blocchi di partenza, domani mattina, oltre 2mila studenti delle scuole toscane, che si uniranno ai giovani di Rondine, chiamati a vivere una giornata di dialogo e di educazione alla pace nel piccolo borgo aperto al mondo, fucina dei futuri leader di pace: la Cittadella della Pace.

A distanza di più di un anno dallo scoppio della guerra in Ucraina, il pericolo concreto è quello di anestetizzarci davanti al dolore nostro e altrui, di diventare indifferenti, ignorando questa guerra e tutti gli altri tanti conflitti armati ancora in corso nel mondo”, sottolinea il presidente e fondatore di Rondine Cittadella della Pace, Franco Vaccari.

Per questa ragione, quest’anno Rondine invita a camminare per una seconda volta, per non dimenticare, per non perdere la speranza e per non diventare indifferenti.

Nessuna guerra ha mai prodotto un beneficio maggiore al dolore e alle ferite che causa – afferma Shasika Weerasinghe (“Sole”), presidente della Consulta Provinciale degli Studenti di Arezzo. – Dopo un anno, siamo ancora qui oggi a manifestare la pace per il presente e per il futuro; studenti che come me domani saranno futuri cittadini. Osserviamo e prendiamo a cuore ciò che ci circonda, per non fare ciò che attualmente viene fatto. Perché siamo in un continuo cambiamento e proviamo a migliorarci insieme”.

Alla marcia sono invitate a partecipare anche autorità, istituzioni ed esponenti del mondo della politica, camminando in silenzio per dare spazio e sostenere con forza il messaggio potente dei giovani presenti, pronti a diventare protagonisti di azioni di pace.

L’appuntamento è dalle ore 8.30 presso il parcheggio Coop.Fi di V.le Amendola: da qui inizia alle ore 9.30 la marcia; previsto anche un Servizio bus navetta gratuito per i partecipanti, dal centro di Arezzo al luogo di incontro.

L’arrivo a Rondine dei partecipanti è previsto intorno alle ore 12, con la raccolta dei bozzetti per l’Opera collettiva CICATRICI e le testimonianze degli studenti e studentesse di Rondine.

Tutti i partecipanti sono invitati a partecipare all’opera d’arte collettiva CICATRICI: per disegnare la propria cicatrice, basta stampare l’immagine della Venere di Milo o del David di Michelangelo, scaricare la traccia audio, creare il proprio bozzetto e portarlo a Rondine in occasione della Marcia per la Pace, per costruire insieme uno spazio per la fragilità, in questo tempo accelerato.

A seguire, dalle ore 13, è prevista l’inaugurazione del Giardino dei Giusti-Artigiani di Pace, in collaborazione con Gariwo-La Foresta dei Giusti.

Il termine “Giusto” è tratto dal passo del Talmud che afferma “chi salva una vita salva il mondo intero” ed è stato applicato per la prima volta dallo Yad Vashem di Gerusalemme, in riferimento a coloro che hanno salvato gli ebrei durante la persecuzione nazista in Europa.

Rondine, con una decisione ispirata e condivisa, ha scelto di unirsi alla rete dei Giardini dei Giusti promossa dalla Fondazione Gariwo-La Foresta dei Giusti, creando anche nel proprio borgo un Giardino dei Giusti: un luogo solenne e commovente, un santuario dedicato alla commemorazione delle persone straordinarie che, con i loro atti di coraggio e dedizione, si sono impegnate o sacrificate per costruire un mondo migliore, basato sui principi fondamentali di giustizia, pace e dignità.

Nel pomeriggio si entra nel vivo del Festival che quest’anno propone quattro giorni di eventi culturali e artistici, workshop, panel tematici, con oltre 40 incontri e 70 relatori nel palinsesto.

 Alle ore 15:45 il Cardinal Matteo Zuppi, presidente Conferenza Episcopale Italiana, interviene nel panel dal titolo “Religioni e fratellanza nel Mediterraneo: generazioni in dialogo”, un approfondimento alla ricerca di azioni e alleanze tra religioni e generazioni per una concreta prospettiva di pace.

Poi, a seguire, la tavola rotonda dedicata agli imprenditori di pace e alle tante aziende che, sempre più numerose, adottano una governance orientata al beneficio comune nel perseguimento degli obiettivi ESG (Environmental, Social and Governance), andando oltre la logica del “nemico” e del profitto come unico scopo. Sono imprenditori e manager che vedono nella gestione positiva dei conflitti un asset importante per la crescita dell’impresa e per diffondere una nuova impresa umanistica a sostegno del benessere delle persone.

E ancora, L’Angolo del Conflitto, che vede ospiti Brunello Cucinelli, presidente e fondatore Brunello Cucinelli spa, alle ore 15, e Flavia Mazzarella, presidente BPER Banca, alle ore 15.45, a raccontare la propria esperienza sul “conflitto” in dialogo con il giornalista Sergio Valzania.

Grande attesa infine per l’arrivo, del Sotto-Segretario Generale delle Nazioni Unite e Alto Rappresentante ONU per l’Alleanza tra le civiltàMiguel Angel Moratinos a Rondine in concomitanza con la presenza del Cardinale Zuppi di ritorno dalla missione di pace in Ucraina, che poi interviene nel panel di venerdì 9 giugno, alle ore 10.30, dal titolo “Peace, polically desirable”, un confronto sul tema della pace e sul ruolo dei giovani – a livello locale, nazionale e internazionale – in stretta connessione con le questioni legate non solo ai conflitti armati, ma anche alle crescenti disuguaglianze, alle politiche sociali e a quelle sui cambiamenti climatici.

L’ingresso a YouTopic Fest 2023 è libero.

Per ulteriori informazioni sul programma e per iscriversi e partecipare agli incontri, vai sul sito:

https://youtopicfest.rondine.org/