Il consiglio nazionale di Pax Christi si è riunito, in modalità on-line, sabato 3 giugno 2023, anniversario della morte di San Giovanni XXIII, il Papa della pace.
Giovedì 1 giugno eravamo presenti a Roma, davanti alla Camera dei Deputati, insieme a tante altre organizzazioni cattoliche e movimenti per ‘una Repubblica libera dalla guerra e dagli armamenti nucleari’, rinnovando la richiesta perchè l’Italia aderisca al trattato per la messa al bando delle armi nucleari.
Il 2 giugno a Roma c’è stata la parata militare: ostentazione di strumenti di guerra e di una retorica militarista che sempre più invade il mondo dell’informazione e la stessa politica Italiana ed Europea: ne è la conferma anche la scandalosa decisione del Parlamento Europeo (1.6.23) di stanziare 500 milioni per sostenere l’industria bellica.
Oggi il nostro pensiero va a papa Giovanni XXIII, il papa della Pacem in Terris: “con i mezzi di distruzione oggi in uso e con le possibilità di incontro e di dialogo, ritenere che la guerra possa portare alla giustizia e alla pace è fuori dalla ragione – alienum est a ratione”.
E’ ‘roba da matti’, per usare un’affermazione di don Tonino Bello, già Presidente di Pax Christi.
L’obiettivo del prossimo vertice per la pace a Vienna è pubblicare un appello globale urgente, chiamato ‘Dichiarazione di Vienna per la pace’, invitando i leader politici ad agire a sostegno di un cessate il fuoco e dei negoziati in Ucraina.
Il vertice avrà diverse parti.
Un convegno per discutere le questioni controverse legate alla guerra russo-ucraina, per ascoltare le voci dei rappresentanti della società civile dei vari paesi della NATO, nonché dei rappresentanti di Russia e Ucraina che sostengono gli obiettivi del vertice per la pace.
I partecipanti del Sud del mondo condivideranno le drammatiche conseguenze che questa guerra ha avuto per le persone nei loro paesi e sottolineeranno come possono contribuire alla pace.
La conferenza si concentrerà non solo su critiche e analisi, ma anche su soluzioni creative e modi per porre fine alla guerra e come preparare i negoziati.
Questo non è compito solo degli Stati e dei diplomatici, ma oggi sempre più anche della società globale.
La conferenza includerà una combinazione di conferenze, gruppi di lavoro, gruppi di esperti e dialoghi.
Dopo il vertice si svolgerà una marcia a Vienna verso le varie ambasciate dei paesi della NATO, nonché le ambasciate di Russia e Ucraina e le organizzazioni internazionali con sede a Vienna per incontrare i rappresentanti dell’ambasciata e consegnare la Dichiarazione di pace di Vienna da persone di tutto il mondo.
Il vertice sarà inoltre supportato da un invio di delegazioni in visita nelle capitali di vari paesi europei con lo scopo di incontrare funzionari governativi e organizzazioni internazionali. Inoltre, verranno sviluppati ulteriori eventi per la fine del 2023.
Pax Christi Italia
Altre info su https://www.ipb.org/events/international-summit-for-peace-in-ukraine-ipsukraine-2023/