Un gruppo di attivisti per i diritti umani ha presentato alla Commissione Europea un’Iniziativa dei Cittadini Europei (ICE) in cui si chiede il rispetto e la piena applicazione dell’articolo 4 della Carta dei diritti fondamentali dell’Unione Europea: “Nessuno può essere sottoposto a tortura, né a trattamenti disumani e degradanti”.

Dal 10 luglio si inizierà la raccolta di 1 milione di firme affinché la Commissione preveda azioni concrete volte alla protezione dei diritti con l’istituzione di meccanismi che permettano di fermare gli abusi e le violenze alle frontiere, nello spazio comune europeo e nei Paesi con cui si fanno accordi per esternalizzare i confini.
“L’Unione Europea si fonda sui valori indivisibili e universali della dignità umana, della libertà, dell’uguaglianza e della solidarietà”, così recita il preambolo della Carta dei diritti fondamentali della UE.

Per info e adesioni: www.stopborderviolence.org