Sono passati alcuni mesi da quando finalmente il pit stop ha trovato un luogo dove poter ospitare le persone migranti
Intanto le condizioni del viaggio sono in continua modifica: cambiano le rotte, le modalità. La esternalizzazione delle frontiere svolge crudelmente il suo ruolo. E le persone vengono spinte in avanti o respinte indietro in un gioco di geopolitica tra stati, in cui i migranti sono usati come strumento di pressione.
Come non fosse già oltre ogni senno tutto questo, iniziano ad essere sanciti patti di deportazione. Non importa neanche più da dove arrivino le persone rese clandestine dalle legge europea.
L importante è che muovere flussi di denaro equivalga a sbarazzarsene facilmente (x es. Inghilterra verso Ruanda).
Ed ancora i naufragi, le violenze dei confini balcanici. Ancora la Libia, i lager. Ancora centinaia di migliaia di persone percepite come non necessarie, utili o adatte dal sistema Fortezza Europa.
In questo panorama una casa, un luogo privato dove non si è numero, in cui si riceve sostegno, ma ci si sente alla pari di chi agisce in solidarietà, è una realtà che abbiamo fortemente determinato.
Certo. Non da soli e non senza detrattori.
Abbiamo osato mettere in discussione il sistema di accoglienza, a cui diamo la responsabilità di essere sistema e quindi, di costruire carriere e luoghi di lavoro sulle sofferenze di interi pezzi di mondo. Disarmando ogni aiuto dalla possibilità di cambiare, anche poco, lo status quo. Convintamente abbiamo rifiutato figure professionali, convinti che la solidarietà non sia una formazione lavorativa ma una tensione ed una attitudine umana.
Non lo abbiamo fatto da soli e continueremo a non farlo da soli: il supporto e la solidarietà attiva sono stati presenti fin da quando il pit stop era una infermeria /magazzino al prinz.
Oggi il pit stop è casa e tante sono le persone che li hanno trovato rifugio e rispetto.
Per continuare abbiamo ancora bisogno di supporto.
La raccolta avverrà venerdì 19 maggio dalle 18,30 alle 20 presso:
PRINZ corso principe eugenio 26
BARRICATA via G. di Barolo 6.
Torino.
Lista dei materiali (x favore seguitela. Ciò che non è espressamente richiesto non è necessario in questo momento).
– Biancheria intima donna (in particolar modo taglie S-small)
– calze di spugna (sia lunghe che corte. Fino al numero di piede 42)
– SCARPE- DA ginnastica o da montagna (anche usate ma in buono stato)
Numero 38-39-40
DETERGENTI PER IL CORPO : shampoo, bagnoschiuma, spugne, dentifricio, spazzolino.
DETERGENTI PER LA CASA: PIATTI, PAVIMENTI, DETERSIVO LAVATRICE, DETERSIVI CON DISINFETTANTE.
CIBO A LUNGA CONSERVAZIONE :
latte intero
Caffè
Te
Fette biscottate
Biscotti
Cracker
Marmellate
Riso
Cous cous
Sugo di pomodoro (preferito in scatola)
Legumi vari (ceci, lenticchie, fagioli..)
Tonno
Carne in scatola
Olive
Succhi di frutta
Pesto (non dal banco fresco)
Olio
Pit stop migrante.
Contro ogni confine. Contro la necropolitica europea. Per la libertà.