Partendo da Piazza Oberdan, snodandosi lungo le vie che portano alla stazione Centrale di Milano, si è svolta domenica 7 maggio una mobilitazione contro il decreto Cutro. Orribilmente denominato proprio con il nome del luogo della recente strage del Mediterraneo, si propone di rinforzare i confini interni, di moltiplicare i CPR invece di chiuderli definitivamente e di legittimare le violazioni dei diritti.
“Oggi per le persone senza la cittadinanza, domani per tutt*, per questo saremo in piazza” dichiarano le associazioni promotrici. “Per dire Non in nostro nome, nessuna persona è illegale”.