Bollettino di informazione della redazione di Pressenza sugli eventi della prossima settimana. Inviare le notizie a redazioneitalia@pressenza.com entro la domenica prima dell’evento.
Profeta di pace
Lunedì 24 aprile h.18
Alle ore 18 presso Porta Pratello, via Pietralata 58, Bologna, Porta Pratello e Caritas diocesana organizzano un incontro su “Don Tonino Bello profeta di pace, una riflessione sulle orme di don Tonino Bello”, con don Matteo Prosperini, direttore Caritas e Daniele Magliozzi, presidente Azione Cattolica diocesana.
Il duce delinquente
Lunedì 24 aprile
In occasione delle celebrazioni del 25 Aprile, arriva a Bologna lo spettacolo di Aldo Cazzullo e Moni Ovadia «Il duce delinquente» ispirato al libro di Aldo Cazzullo «Mussolini il capobanda» edito da Mondadori.
Lo spettacolo sarà in scena al Comunale Nouveau (piazza della Costituzione, 4) il 24 aprile alle ore 20.30.
Il recital sarà accompagnato dalla musicista, polistrumentista Giovanna Famualari, alternandosi al violoncello e al pianoforte su musiche del ventennio.
Lo spettacolo è gratuito con ingresso su prenotazione tramite la piattaforma Eventbrite nel canale del Teatro Comunale di Bologna https://www.eventbrite.it/e/biglietti-il-duce-delinquente-618165558827
Antifascismo è Pace
Via Alessandria, 16 – PIACENZA, Piacenza (PC)
Per maggiori informazioni:
Per la pace, contro la guerra e l’invio di armi: corteo a Milano
“Puglia arca di pace e non arco di guerra”
Comunità Emmaus Via Manfredonia, km. 8 Loc. Torre Guiducci , Foggia (FG)
La XI marcia per la pace Comunità Emmaus-Aeroporto militare di Amendola (il più grande aeroporto militare italiano, base degli F35 e dei droni armati) si sviluppa lungo un percorso di 9 km. ed è dedicata al giornalista ed amico Cesare Sangalli, venuto a mancare quasi un anno fa nel corso di un serrato confronto pubblico con l’ex ministro della Difesa Mario Mauro. Il titolo della marcia riprende le parole di don Tonino Bello, nel trentennale della sua morte (20 aprile 1993). Vi parteciperà anche Mons. Ricchiuti, presidente nazionale di Pax Christi. La data del 25 aprile è altamente simbolica per chiedere la Liberazione dalla guerra!
Per maggiori informazioni:
Giornata Mondiale del Libro ad Agerola (Napoli)
Alter – Associazione culturale per lo sviluppo locale e Comune di Agerola – Città Metropolitana di Napoli organizzano la Giornata Mondiale del libro
Mercoledì 26 Aprile 2023 in collaborazione con il Salotto letterario Beata Solitudo e il Circolo ricreativo S. Gregorio.
Saluti: Tommaso Naclerio, sindaco di Agerola;
Regina Milo, assessore alla cultura.
Presentazione dei libri:
“Fare pace, costruire società. Orientamenti di base per la trasformazione dei conflitti e la costruzione della pace”, Gianmarco Pisa – Associazione Editoriale Multimage, la casa editrice dei diritti umani.
“Storia delle camorre”, Isaia Sales – Rubbettino Editore
“Il monarca”, a cura di Massimiliano Amato e Luciana Libero – PF editore.
Coordina
Gianni De Falco, giornalista, Associazione culturale Alter.
Tonino Scala, politico;
Francesco S. Coppola, coordinatore AIM;
Elena Coccia, avvocato;
Bruno D’Urso, magistrato;
Vincenzo Esposito, sindacalista;
Luigi Avitabile, sacerdote;
Angela Avitabile, insegnante;
Mary Cinque, artista;
Francesco Fusco, presidente Alter.
Saranno presenti gli autori.
Circolo ricreativo S. Gregorio, Mercoledì 26 Aprile 2023, ore 17:00
Piazza Generale Avitabile, località San Lazzaro, Agerola
Per informazioni: Associazione Alter Via A. Coppola, 64. Mail: gio.defalco@gmail.com
Per una società strutturalmente pacifica
Primo: non distruggere!!!.
La conferenza internazionale sulla ricostruzione dell’Ucraina è stata convocata dal governo italiano il 26 aprile 2023. Non riteniamo casuale che sia la stessa data in cui, nel 1986, si verificò l’incidente alla centrale nucleare, allora sovietica, di Chernobyl. Un disastro che provocò la contaminazione radioattiva dell’intero continente europeo. La guerra sul territorio ucraino accesa dalla invasione russa rischia oggi di provocare una Chernobyl 2. Il cessate il fuoco per aprire negoziati di pace può evitare il pericolo nei suoi aspetti più eclatanti. Dalle ore 16:00 alle ore 18:00 i Disarmisti esigenti indicono un appuntamento online per ricordare, riflettere, proporre una linea alternativa alle soluzioni militari ed energetiche con scopi bellici. L’Europa che vogliamo non è quella della tassonomia pro gas e pro nucleare, ma quella della conversione ecologica con il modello rinnovabile al 100%: una società strutturalmente pacifica. Organizza: Alfonso Navarra – Disarmisti esigenti Referente: Laura Tussi
Per maggiori informazioni:
GEOPOLIS Giovedì 27 alle ore 18.30, presso il Centro Interculturale Zonarelli ( via Sacco 14, Bologna) «Globologna, Camerun sotto le Due Torri». Dialogheranno sul tema Elia Morelli: (ricercatore di storia all’Università di Pisa, Gustave Teh (associazione interculturale Universo APS), Ive Ngouakang (associazione dei camerunensi in Iitalia ASCAI). Jean Blaise Nguimfack, (associazione culturale BHMBo), modera Alessandro Trabucco. Per info: geopolisonline@gmail.com e tel 328 5311426
Sfruttamento e dominio nel capitalismo del XXI secolo
Giovedì 27 Apr. ore 17.30 presentazione del libro Sfruttamento e dominio nel capitalismo del XXI secolo (Multimage, 2023) presso *Libreria Spazio Cultura Via Marchese di Villabianca 102* Palermo.
Intervengono M.C. Sala, Biblioteca delle donne UDI, P. Maltese, docente UNIPA, S. Vaccaro, docente UNIPA
SCUOLA DI DIALOGO PER LA PACE
Convegno conclusivo del progetto educativo SCUOLA DI DIALOGO PER LA PACE promosso da Aid for Life in collaborazione con la Diocesi di Viterbo. La campagna educativa promuove la cultura dell’incontro, del dialogo e della pace, della comunicazione interculturale, del rispetto dei diritti umani. Comunicare positivamente significa oltrepassare le frontiere.
IX Simposio internazionale del Centro Mondiale di Studi Umanista: le attività in presenza a Attigliano
Il IX Simposio Internazionale del Centro Mondiale di Studi Umanista “Crisi e superamento. Oltre le frontiere del pensare”, che ha luogo venerdì 28, sabato 29 e domenica 30 aprile prossimi, si svolge interamente in modalità online perché tutte le attività sono trasmesse in diretta streaming, a partire dal sito dell’evento: http://2023.worldsymposium.org/it, previa iscrizione per poter avere le credenziali di accesso ai canali Zoom.
Per l’Italia sarà possibile partecipare in presenza, sabato 29 e domenica 30, presso il Parco di Studio e Riflessione di Attigliano (TR), poiché alcuni interventi avranno luogo nel Centro di Lavoro del Parco con il seguente orario:
sabato 29 aprile
ore 15.00 Federica Fratini “Sta nel cuore di ciò che credi la chiave di ciò che fai”
ore 16.30 Daniele Quattrocchi “L’azione sociale disturbante di fronte alla crisi climatica”
In serata: cena sociale con tutti i partecipanti
domenica 30 aprile
ore 15.00 Federico Palumbo e Fulvio Faro “L’esperienza trascendentale”
ore 16.00 Vito Correddu “Per un umanesimo nella giustizia: l’essere umano e la giustizia riparativa”
Sarà possibile seguire le altre attività direttamente dal Parco, dove avrà luogo la trasmissione in streaming nel Centro di Lavoro.
Inoltre è disponibile la rete wifi per seguire l’evento dai propri dispositivi.
Per info e segnalare la presenza a Attigliano: Roberta Consilvio <robertaconsilvio@gmail.com>
GDAMS 2023: contro le spese militari dal 13 aprile al 9 maggio!
Quest’anno di guerra in Ucraina ha avuto come risultato un’enorme spinta al militarismo e ai bilanci militari in tutto il mondo, soprattutto nei Paesi del Nord globale. Noi invece – insieme alla Campagna Globale sulla Spesa Militare GCOMS – crediamo che la risposta dovrebbe essere opposta: dovremmo ridurre drasticamente le spese militari e investire invece nella sicurezza comune e umana.
La 12ª edizione delle Giornate globali di azione sulle spese militari (GDAMS) si svolgerà dal 13 aprile al 9 maggio 2023. Unitevi a noi nella protesta contro i bilanci militari e le politiche guerrafondaie, agendo per la pace e la giustizia!
Le date scelte per il 2023 includono:24 aprile: conferenze stampa della Campagna GCOMS con azione sui social media in occasione della pubblicazione dei nuovi dati del SIPRI sulle spese militari
9 maggio: Giornata europea della pace – Azioni contro la militarizzazione dell’UE
Ulteriori dettagli verranno diffusi nelle prossime settimane sul sito della Campagna Globale sulla Spesa Militare
Obiezione di Coscienza e Nonviolenza
Venerdì 28 e Sabato 29 aprile
Pax Christi di Bologna insieme a Percorsi di Pace, Mir, Mcl, vi propongono per Venerdì 28 e Sabato 29 aprile due seminari. Il primo Venerdì 28 alle 20,45 e Sabato 29 dalle 9,30 alle12,30 su «L’obiezione di coscienza nell’Italia» con Marco Labbate (Università di Urbino). Il secondo incontro sabato pomeriggio dalle 14,30 alle 17,30 sarà un approfondimento sulla «Nonviolenza» con Michele Boato (direttore della rivista Gaia). Le attività si svolgeranno alla Casa per la pace di Casalecchio di Reno (via Canonici Renani 8-10 Croce di Casalecchio di Reno). Iscrizioni a sgarzura@gmail.com
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Commenti e Segnalazione su eventi già svolti
Si sono svolti 2 convegni sul tema del persistere della guerra in Ucraina:
Presentazione del libro: “Ucraina” di Umberto Ranieri”, registrato a Roma il 13 aprile 2023
Saluti di Dario Parrini. Coordina Stefano Folli.
Intervengono: Pier Ferdinando Casini, Stefano Ceccanti, Fabrizio Cicchitto, Ferdinando Nelli Feroci, Claudio Petruccioli, Nicoletta Pirozzi. Era presente l’autore.
> Registrazione video ( 1h e 34m) al link: Presentazione del libro: “Ucraina” di Umberto Ranieri
L’intervento di Stefano Ceccanti al Forum di Limena: “La nostra comoda guerra” del 25.3.2023, al link: La nostra comoda guerra
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Il decreto Cutro non diventi legge.
Norme lesive di diritti e dignità ci rendono tutti più insicuri
Ci scrive il Centro Astallidi Bologna : “L’approvazione al Senato del cosiddetto decreto “Cutro” rappresenta per il Centro Astalli un arretramento importante in termini di garanzie democratiche, rispetto dei diritti umani, tutela e salvaguardia della dignità e dell’incolumità, sia per i migranti forzati che arrivano in cerca di protezione, sia per le persone titolari di protezione speciale che vivono stabilmente in Italia e che perderanno un permesso di soggiorno regolare.
P. Camillo Ripamonti, presidente Centro Astalli, sottolinea come: “La riduzione dei casi per l’ottenimento della protezione speciale, la cancellazione della possibilità di convertire il permesso di soggiorno per protezione speciale in un permesso per motivi di lavoro, sono misure che infliggono un durissimo colpo a percorsi di integrazione e inclusione lavorativa, aumentando irregolarità e sfruttamento. In che modo questa sarebbe una risposta umanitaria alla tragedia di Cutro, di cui il provvedimento drammaticamente porta il nome per volontà del Governo?”.
Il decreto, inoltre, prevede il ripristino di forme di detenzione per richiedenti asilo e riduce di molto lo spazio per la presentazione dei ricorsi ai tribunali ordinari, contro provvedimenti di rigetto della protezione internazionale. Misure che ledono i diritti inviolabili alla libertà personale e alla difesa.
Dall’impianto generale del decreto, che dovrà ora passare l’esame della Camera dei Deputati, emerge con chiarezza la finalità di considerare delle persone in fuga da guerre, persecuzioni, ingiustizie sociali, povertà, crisi climatiche, una minaccia e un pericolo.
Al contrario purtroppo sono proprio misure come queste che mettono in pericolo il Paese, la sicurezza e la coesione sociale.
Il Centro Astalli chiede che la Camera dei Deputati non approvi un decreto che ci renderà tutti più fragili e che rappresenta un affronto alle vittime di Cutro e a tutte le altre che giacciono senza vita nel Mediterraneo.”
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CAMBIAMENTO CLIMATICO
Da “Strada Maggiore 37” la rivista newsletter de ‘Il Mulino’
“L’umanità deve affrontare una verità difficile: il cambiamento climatico sta rendendo il nostro pianeta inabitabile»: le parole del segretario generale dell’Onu António Guterres pronunciate qualche settimana fa suonano come un ultimatum. Per arginare la crisi climatica, che sta già rendendo la vita su questo pianeta impossibile a molte popolazioni, occorre intervenire immediatamente. Nonostante il tono perentorio, queste parole non hanno ricevuto nel panorama mediatico il riscontro che avrebbero meritato. Sul clima infatti le informazioni arrivano solo di tanto in tanto e impacchettate in complessi rapporti tecnici. Alla gravità della situazione climatica, si va quindi a sommare un enorme problema di comunicazione, che rende difficile ottenere l’attenzione pubblica. L’articolo di Vittorio Marletto.”