La partner di Julian sarà a Napoli domani, 27 aprile, per ricevere il Premio Fonseca. Coglierà forse l’occasione il Sindaco Gaetano Manfredi per annunciare la cittadinanza onoraria per Julian? L’onorificenza fu votata lo scorso 31 gennaio dal Consiglio Comunale di Napoli e da allora attende la firma del Sindaco.
Forse domani Napoli diventerà il primo capoluogo italiano e la prima grande città europea ad aver conferito ufficialmente la cittadinanza onoraria all’editore e giornalista investigativo Julian Assange, attualmente incarcerato a Londra e in attesa di estradizione negli Stati Uniti, con l’accusa di aver rivelato i crimini di guerra – secretati – commessi dagli USA e dal Regno Unito in Iraq e in Afghanistan.
L’occasione è propizia in quanto la partner di Julian, Stella Moris Assange, arriverà nella capitale partenopea per ricevere il Premio Fonseca dalle mani dell’ex Assessore alla Cultura Nino Daniele, in una cerimonia presso l’Istituto Italiano per gli Studi Filosofici. Il premio, promosso anche da Articolo21, viene conferito a Stella per “il suo coraggio nel difendere, attraverso il caso di Julian Assange, il diritto alla libertà di stampa di tutti i giornalisti del mondo, testimoniando che vive in Lei la stessa ispirazione di Eleonora”. Eleonora Pimentel Fonseca, patriota napoletana e fondatrice del giornale Monitore Napoletano, fu uccisa il 20 agosto del 1799 durante i moti rivoluzionari.
In uno specifico Ordine del Giorno votato lo scorso 31 gennaio, il Consiglio Comunale di Napoli – quasi all’unanimità, con solo quattro astenuti – ha dato mandato al Sindaco Gaetano Manfredi di conferire la cittadinanza onoraria al co-fondatore di WikiLeaks. Ma evidentemente è mancata al Sindaco l’occasione per cogliere l’invito del Consiglio e annunciare il conferimento. La presenza di Stella Assange all’Istituto per gli Studi Filosofici domani pomeriggio alle 17 potrebbe essere il momento giusto.
Già tantissimi Comuni in tutta la penisola hanno votato il conferimento o della cittadinanza o dell’asilo politico a Julian Assange, oppure hanno approvato una risoluzione impegnando il Ministero degli Esteri italiano a premere sulle autorità statunitensi e britanniche per il rilascio del giornalista australiano. Il gruppo FREE ASSANGE Italia ha creato una mappa dove appaiono questi Comuni, consultabile qui.
Ma si tratta di Comuni piccoli e medi: Napoli sarebbe il primo capoluogo a conferire la cittadinanza a Julian Assange e anche la prima grande città europea. E’ evidente la trepidazione degli attivisti del movimento Free Assange Napoli che attendono da gennaio l’annuncio ufficiale da parte del Sindaco. Gli stessi attivisti, peraltro, che, facendo onore alla tradizione napoletana di estrosa creatività, hanno voluto farsi sentire dal primo cittadino ideando l’installazione in cui viene ridata vita a un’edicola abbandonata ricoprendola con una gigantesca prima pagina di un giornale chiamato “Liberi”, dove campeggia il titolo: “Napoli con Assange.”