La nave Louise Michel, finanziata dall’artista Bansky, è stata sottoposta a fermo amministrativo a Lampedusa, dove era approdata con 180 migranti, per aver contravvenuto al recente decreto sulle Ong.
La sua colpa? Dopo l’assegnazione del porto di Trapani per lo sbarco dei naufraghi, ha continuato ad effettuare altri soccorsi.
“Ventiquattr’ore dopo l’annuncio del fermo della nostra nave, non abbiamo ancora ricevuto alcuna spiegazione scritta. Sappiamo che decine di barche si trovano in pericolo, eppure ci impediscono di assisterle. Questo è inaccettabile!” denunciano gli attivisti su twitter. “Ieri varie vite sono andate perdute in due naufragi. Queste morti non sono un incidente, né una tragedia. Sono volute” aggiungono.