Leonard Peltier, attivista del Movimento indiano americano, è detenuto negli Stati Uniti da oltre 46 anni – alcuni dei quali trascorsi in isolamento – per scontare la condanna a due ergastoli per l’omicidio di due agenti dell’Fbi avvenuto nel 1975, nonostante le preoccupazioni dovute a una mancanza di equità del suo processo.
Leonard Peltier ha sempre sostenuto la sua innocenza. Oggi è detenuto in Florida, a circa 2000 miglia dalla sua famiglia nel Nord Dakota. Ha 78 anni, ha contratto il Covid-19 nel 2022 e ha diversi disturbi cronici di salute, tanto che i medici lo ritengono in pericolo di vita. Non è stato ritenuto idoneo alla libertà condizionale con un provvedimento che potrà essere rivisto solo nel 2024.
Nel 2021 i suoi avvocati hanno presentato una nuova richiesta di grazia, che non ha ancora ricevuto risposta.
Chiediamo al presidente Biden di concedere a Leonard Peltier la grazia, sia per motivi umanitari che per una questione di giustizia.