Nuova tragedia nel Mediterraneo: “Nella notte tra giovedì e venerdì, il nostro equipaggio ha salvato un totale di 109 persone in difficoltà in mare, tra cui molti bambini, in due drammatiche operazioni. Per due persone i soccorsi sono arrivati troppo tardi. Una di loro, una donna, aveva compiuto la traversata con il suo bambino appena nato e con il marito. Il bambino ha dovuto assistere alla morte della madre.” Lo riferisce su twitter la Ong tedesca Sea Eye.
I migranti erano in viaggio da sei giorni su un’imbarcazione inadatta alla navigazione in alto mare. E’ stata segnalata dall’aereo di ricognizione Seabird della Ong tedesca Sea-Watch e la Sea-Eye 4, unica nave di soccorso presente in quella zona del Mediterraneo, ha risposto subito all’allarme, raggiungendo l’imbarcazione in difficoltà in sei ore. Per due dei naufraghi, però, ormai non c’era più niente da fare. “Siamo profondamente scioccati. I nostri pensieri sono rivolti ai parenti in lutto della donna deceduta” aggiunge la Ong sempre su twitter.
Il porto sicuro assegnato in un primo momento, Pesaro, a cinque giorni di navigazione dalla zona del soccorso, è stato poi sostituito da Napoli.