Il 10 febbraio 2023 le forze dell’ordine pakistane hanno rapito Zaman Baloch a Turbat (Balochistan) e ad oggi si sono perse le sue tracce.
Il giorno seguente le forze dell’ordine pakistane hanno perquisito la casa di Zaman Baloch e hanno torturato la sua famiglia. È da sapere che Zaman e suo fratello Majid erano già stati rapiti dai militari pakistani il 9 giugno 2020 e rilasciati dopo 6 mesi di tortura e prigionia.
La famiglia di Zaman Baloch ha tenuto due conferenze stampa per chiedere il suo rilascio.
Negli ultimi due decenni più di 53000 beluchi sono stati rapiti dai militari pakistani. Migliaia di corpi sono stati gettati nelle aree desertiche e sono state ritrovate centinaia di fosse comuni in Balochistan. Ai cadaveri non viene fatto il test del DNA e vengono lasciati nelle fosse senza una degna sepoltura.
L’esercito pakistano sta violando le leggi internazionali e i diritti umani, è necessario che i difensori dei diritti umani esigano che il Pakistan non commetta più queste violazioni. I beluchi sono esseri umani, hanno il diritto di sopravvivere.
Il Pakistan sta continuando il genocidio del popolo beluchi, ma purtroppo tutto il mondo resta in silenzio e non denuncia le barbarie perpetrate dai militari pakistani sui beluchi.
Faccio un appello a tutti voi per chiedervi di dare voce al popolo beluci ed esigere la fine delle sparizioni forzate e del genocidio.
Islam Murad Baloch, attivista per la libertà del popolo beluci.