Si è svolta nella serata di ieri, sabato, una grande manifestazione, in piazza Rabin a Tel Aviv, contro il governo Netanyahu e contro il suo piano di modifiche legislative sul ruolo della Corte suprema.
Secondo gli organizzatori, al raduno hanno partecipato oltre 10 mila persone.
Gli organizzatori della protesta hanno usato la parola d’ordine “in difesa della democrazia”. L’ex presidente della corte suprema, il giudice in pensione Aharon Barak, ha espresso un giudizio molto duro contro le riforme annunciate dal ministro Yariv Levin: “è la peggior proposta di sempre. Equivale ad un colpo di Stato”.
Levin aveva anticipato il suo disegno di legge che prevede la possibilità di annullare gli effetti delle sentenze della Corte suprema con un voto a maggioranza semplice in parlamento.