Analizzare gli articoli più letti sul sito di Pressenza Italia non rappresenta solo un qualcosa di valore statistico. Vuol significare comprendere gli interessi dei lettori e gli argomenti cui dedicare più attenzione per soddisfare la richiesta di questi.
Ecco che, quindi, pubblichiamo una breve ricerca su cosa ha raccolto più interesse, e quindi più letture, nel 2022 sul nostro sito web.
Gli articoli più letti, pubblicati dalla redazione italiana, sono stati ovviamente quelli che riguardano in qualche maniera la guerra in Ucraina:
- “Ucraina il punto di vista di Noam Chomsky” ( marzo, 13.574 letture, II articolo più letto del 2022 );
- “Referendum sulla guerra” ( aprile, 11.387 );
- “Il ruolo della Nato, dell’Europa e degli invisibili nel conflitto in Ucraina” di Gerardo Femina ( gennaio, 11.353 );
- “Pace proibita: dopo la censura dello show di Santoro da parte dei media ora ci riprova Youtube” ( maggio, 7.863 );
- “Come ti scateno la guerra con 10-euro” di Benedetta Piola Caselli (maggio , 6.275 );
- “Ultimatum a Putin e Zelensky: stop alla guerra” ( marzo, 5.630 );
- “Le tigri non sono mai di carta se hanno denti atomici” di Benedetta Piola Caselli (marzo, 5.358 );
- “Ucraina-Leopoli, Benedetta Piola Caselli: fornire un’informazione veritiera direttamente dal campo” di Olivier Turquet ( marzo, 4.017 );
- “Lettera di Michele Santoro a Massimo Gramellini” ( maggio, 3.722 ).
I lettori hanno prestato interesse anche alla eufemisticamente fragile situazione democratica in Ucraina, sempre più chiaramente guidata da un governo autoritario se non tirannico. Gli articoli più letti sull’argomento sono stati:
- “Ucraina arrestato il blogger Gleb Lyashenko” di Lorenzo Poli ( aprile, 6.421 letture );
- “Caccia alle streghe in Ucraina contro giornalisti attivisti e politici di sinistra” ( marzo, 4.744 );
- “Ucraina assassinato il blogger Valery Kuleshov” di Lorenzo Poli ( aprile, 2.698 );
- “Myrotvoretz, la lista di proscrizione del governo ucraino che scheda i giornalisti indipendenti” di Lorenzo Poli (aprile, 2.180 ).
Naturalmente, come da tradizione, anche il tema ambientale e quello climatico, da sempre seguiti da Pressenza, hanno ricevuto apprezzamenti da parte dei lettori come dimostrano:
- “Jova beach party 2022, il greenwashing-concert dell’anno” di Lorenzo Poli ( giugno, 11.853 letture, III articolo più letto del 2022 );
- “Pellet una trovata commerciale del greenwashing” di Lorenzo Poli ( novembre, 11.555 );
- “La bestia umana: riflessioni sulle dichiarazioni dell’ambasciatore ucraino presso la Santa Sede” di Patrizia Cecconi ( agosto, 3.614 );
- “Auto elettriche? Non sono una buona idea”, articolo prima pubblicato dalla redazione tedesca, di Untergrund-Blättle, tradotto da Thomas Schmid (ottobre, 1.842 );
- “Brescia al 9° posto in Italia per mortalità da tumori; tra le cause l’inquinamento” ( settembre, 1.410 ).
Seguite, altresì, le vicende ancora legate all’emergenza sanitaria connessa al virus Covid-19. Hanno destato più interesse in questa categoria:
- “Davide Tutino il professore di filosofia in sciopero della fame: siamo 40 mila condannati alla fame”di Linda Maggioni ( gennaio, 9.973 letture );
- “Nasce la scuola di Ippocrate” (novembre, 6.740 );
- “Movimento Ippocrateorg apre i suoi ambulatori” ( giugno, 6.186 );
- “Avremmo potuto salvare 150.000 vite” di Mauro Rango (aprile, 4.268 );
- “Comunicato congiunto del comitato medico scientifico e del servizio assistenza covid di Ippocrateorg su stato epidemia” ( febbraio, 3.973 ).
Sempre sul tema Salute, l’articolo tradotto della “Red Humanista de Noticias en Salud” dallo spagnolo da Manuela Donati “Lo sguardo dell’Umanesimo sulla Salute: La fine della vita fisica e la morte”, pur del 2021, ha raggiunto le 5.102 letture nel 2022, mentre quello di dicembre “Il veleno nel piatto. L’indagine di Legambiente sui pesticidi in agricoltura” di Giovanni Caprio ha avuto 1.166 letture.
Com’è noto, Pressenza s’è molto impegnata nella campagna pro-Assange. Gli articoli più letti, tra i numerosi dedicati al tema, sono stati:
- “Lettera aperta della madre di Julian Assange al mondo” (dicembre 2021, 3.348 letture nel 2022 );
- “Julian Assange deve vincere il “Premio Sakharov”: campagna urgente” ( ottobre, 1.433 );
- “24 ore per Assange, un programma variegato e ricchissimo” (ottobre, 1.226 ).
Pressenza Italia, nel 2022, ha anche affrontato il tema giustizia: qui l’articolo più letto è del luglio con 1.038 letture, “Attentato a una sede della Lega: anarchico condannato a 28 anni di carcere”.
Poi il tema delle lotte sociali: gli articoli più letti sono:
- “Il fondo per la morosità incolpevole e il fondo sociale affitti sono spariti dalla legge di bilancio”, di Giovanni Caprio, di dicembre, con 6.579 letture,
- “I Comuni denunciano: migranti sfruttati e ghettizzati”, di Giovanni Caprio, luglio, con 4.578 letture,
- “Sono quasi 13 milioni le persone con disabilità nel nostro Paese e quasi 1 su 3 è a rischio di povertà” di Giovanni Caprio (dicembre, 3.140 );
- “Le Gang Giovanili in Italia”, di Giovanni Caprio, (ottobre, 3.041 );
- “I NEET visti da vicino”, di Giovanni Caprio, ( novembre, 2.442 );
- “Turi Vaccaro è uscito di prigione e sconterà il resto della pena presso la comunità delle Piagge”, di luglio, che ha raccolto 1.909 letture.
Tra i temi anti-militaristi: con le 1.306 letture nel marzo di “Brescia, presidio alla base nucleare di Ghedi dotata di armi nucleari” di Andrea De Lotto.
Un altro tema “caldo” di Pressenza, il Reddito, è stato “coperto” con “La campagna contro il Reddito di Cittadinanza. Senza se e senza ma” di Giovanni Caprio (novembre, 3.608 ).
Grossi numeri anche su altri temi: ad esempio “Corsica a ferro e fuoco si risveglia l’indipendentismo” di Natale Salvo (marzo, 5.046 letture ); “La nostra solidarietà al giornalista Lirio Abbate per il licenziamento dalla guida de l’Espresso” ( dicembre, 6.559 letture); “Proteggiamo i nostri animali dai botti di fine d’anno” di Giovanni Caprio ( dicembre, 3.308 letture ); “Contro un’autonomia differenziata che nega eguali diritti e spacca il paese” di Giovanni Caprio ( novembre, 2.851 letture)
Appare infine modesto l’interesse per la politica partitica e, in particolare per le elezioni politiche, se l’articolo più letto è rappresentato da “La retorica del “voto utile contro i fascismi” smontata in un video” (settembre, 1.662 ) e “Elezioni, Unione Popolare: vogliono escluderci ma ci saremo” (luglio, sole 965 letture ).
Sorpresa nel conoscere l’articolo più letto del 2022: è dell’agosto, ha un’interesse di carattere locale, riguardando solo l’area di Torino. “Teleriscaldamento bollette triplicate: i cittadini torinesi si auto-sospendono dal pagamento delle bollette” di Fabrizio Maffioletti ha raggiunto la vetta con 26.412 letture segnalando la necessità di coprire di più la contro informazione locale.
Interesse confermato dalle 3.189 letture di “Sesto San Giovanni: quando un’amministrazione può far male” di Andrea De Lotto (febbraio).