Riportiamo integralmente il bando della seconda edizione del Premio Sarubbi per il dialogo, dedicato quest’anno a un tema tanto caro a Giovanni e per il quale ha lavorato per tutta la vita: il dialogo interreligioso.
Pressenza è tra i promotori di questo premio e invita tutti i suoi partners e lettori a partecipare e diffondere questo modo concreto di ricordare e far vivere in noi una grande persona.
Premio Giornalistico “Giovanni Sarubbi” per il dialogo
È istituito il Premio Giornalistico “Giovanni Sarubbi” per il dialogo, premio dedicato alla memoria di Giovanni Sarubbi e del suo instancabile lavoro a favore del dialogo in ogni sua forma.
Il Premio si rivolge alle e ai giovani giornalisti e a bambine bambini ragazze e ragazzi che vanno ancora a scuola con il fine di legittimare le giovani voci – spesso inascoltate – e promuovere la formazione giornalistica delle nuove generazioni, le buone pratiche e l’attenzione verso la risoluzione nonviolenta delle problematiche della società attuale, sempre più complessa.
Categorie, tema e formato
Il premio avrà due macro-categorie: giovani e voci junior
La categoria giovani è aperta a tutte e tutti coloro che hanno meno di 35 anni di età al momento dell’emissione del bando.
La categoria voci junior si rivolge a chi va a scuola. È suddivisa in due fasce di età comprendenti (1) le alunne e gli alunni degli Istituti Comprensivi o equivalenti (2) le alunne e gli alunni delle scuole secondarie di secondo grado.
Il tema da trattare per questa seconda edizione è il dialogo religioso. Si valorizzeranno gli elaborati prodotti da almeno due persone, meglio se di genere diverso.
Per la categoria giovani si richiede un articolo giornalistico di qualunque genere (inchiesta, reportage, intervista, articolo di opinione, reportage radiofonico o televisivo) sul tema del dialogo religioso; massimo numero di caratteri 15.000 per il reportage radiofonico e televisivo un massimo di 3 minuti di durata.
Per la categoria voci junior l’elaborato sul dialogo religioso può essere più libero, anche di carattere grafico e multimediale.
Premi
Intento dei premi è sostenere l’educazione e la formazione, nonché la legittimazione di voci giovani.
Per la categoria giovani i premi saranno stages o brevi percorsi formativi presso enti giornalistici convenzionati col premio.
Per la categoria voci junior i premi saranno rivolti principalmente alle scuole: abbonamenti a riviste specializzate, corsi di formazione giornalistica e, per gli istituti di secondo grado, la possibilità di formazione presso una testata giornalistica.
Le premiate e i premiati della categoria voci junior avranno la possibilità di scrivere articoli per le testate aderenti al premio (oppure specificare quali) con il fine di garantire anche alle voci studenti sempre più spazio nel mondo del giornalismo.
Informazioni tecniche
Per partecipare inviare all’indirizzo di posta elettronica premiogiornalisticogiovannisarubbi@ildialogo.org i propri elaborati o un link da dove si possano scaricare entro il 15 aprile 2023. L’iscrizione al premio è gratuita. Ad ogni invio verrà data risposta. Se si intende inviare elaborati non digitalizzabili scrivere alla mail e verrà studiata modalità di consegna.
Gli elaborati verranno giudicati da un’apposita giuria composta da giornaliste e giornalisti e persone di enti che si definiscono nonviolenti.
Tutti gli elaborati troveranno spazio sul sito de Il Dialogo in apposita sezione dedicata.
La premiazione si terrà durante Eirenefest – Festival del Libro per la Pace e la Nonviolenza a Roma che si svolgerà dal 26 al 28 Maggio.
Giovanni Sarubbi: pacifista militante, uomo di cultura e di pace Nato in Lucania nel 1951, napoletano di adozione, ha vissuto in Irpinia. Giornalista, diplomato in teologia presso la Facoltà Valdese di Teologia di Roma. Fondatore e direttore del periodico on-line www.ildialogo.org, punto di riferimento nazionale di tante iniziative volte alla pace, al rispetto dei diritti umani e a una giustizia sociale. Membro della redazione di Tempi di Fraternità, di Peacelink; ha collaborato a vari giornali locali e nazionali sui temi della pace e del dialogo, fra cui Confronti, Riforma, Cem-Mondialità. Ha dedicato la vita alla costruzione di “ponti” tra le diverse religioni e culture, all’abbattimento di ogni barriera e pregiudizio. Infaticabile animatore e divulgatore di tante iniziative sul tema del dialogo ecumenico e interreligioso, affermava con convinzione che: “Il dialogo è la miglior soluzione a qualsiasi discordia, poiché il confronto genera ricchezza d’animo e conoscenza”. Per la EMI ha scritto “Spirito” e “Avventisti Christian Science Mormoni Testimoni di Geova”, ed è coautore del libro “La rivincita del dialogo”. Autore di un testo sull’Apocalisse dal titolo “L’Apocalisse, il libro sconosciuto o bistrattato” (Ed. Chiesa Libera di Avellino), e di una raccolta di poesie “Giorni belli, giorni brutti” (Ed. Multimage). Una vita, la sua, dedicata alla costruzione di “ponti” tra le diverse religioni e culture, all’abbattimento di ogni barriera e pregiudizio. Infaticabile animatore e divulgatore di tante iniziative sul tema del dialogo ecumenico e interreligioso. Affermava con convinzione che: “Il dialogo è la miglior soluzione a qualsiasi discordia, poiché il confronto genera ricchezza d’animo e conoscenza”. |
Enti promotori del Premio oltre la Famiglia Sarubbi: Agenzia Dire, Azione Nonviolenta, Centro di ricerca per la pace, per i diritti umani e la difesa della biosfera, Centro Nonviolenza Attiva, Centro Gandhi, Centro Studi Sereno Regis, Fondazione Alexander Langer Stiftung, Giornalisti nell’Erba, Il Dialogo, PeaceLink, Mosaico di Pace, Pressenza, RVS, Sovranità Popolare, Terra Nuova.
Tutte le persone e gli enti coinvolti lavoreranno gratuitamente.