Oggi si tiene a Roma l’udienza davanti al GIP sul caso delle armi italiane esportate in Arabia Saudita e usate nella guerra in Yemen. Il GIP deciderà se le indagini penali debbano proseguire o procedere direttamente al processo.
La coalizione militare guidata da Arabia Saudita ed Emirati Arabi Uniti è accusata di avere ucciso una famiglia di sei persone in un attacco aereo del 2016 nel villaggio di Deir Al-Hajari, nello Yemen nord-occidentale. I resti di bombe ritrovati sul luogo dell’attacco sono stati prodotti da RWM Italia S.p.A., una filiale del produttore di armi tedesco Rheinmetall AG. Nell’aprile 2018 l’European Center for Constitutional and Human Rights (ECCHR), l’organizzazione yemenita Mwatana for Human Rights e la Rete Italiana Pace e Disarmo hanno presentato una denuncia penale contro i dirigenti di RWM Italia e alti funzionari dell’Autorità Nazionale Italiana per l’esportazione di armamenti (UAMA).
Questa udienza rappresenta l’ultima opportunità per la magistratura italiana di garantire adeguatamente il diritto di accesso alla giustizia alle vittime della guerra in Yemen, che hanno visto distrutte le loro vite, le loro famiglie e il loro Paese in un conflitto alimentato dalle esportazioni di armi italiane. QUI per maggiori info.