La Svezia ha estradato verso la Turchia un richiedente asilo curdo, Mahmout Tat. L’esule politico si trovava a Stoccolma dal 2015. Secondo le prime ricostruzioni il militante politico curdo sarebbe stato arrestato venerdì e rinchiuso nel centro di detenzione di Mölndal, dove gli sarebbe stata notificata l’espulsione. La stessa sera, un aereo della polizia svedese avrebbe raggiunto l’aeroporto di Istanbul con a bordo Tat, consegnato alle autorità di Erdogan.
È il primo caso di un militante politico curdo estradato in ottemperanza dell’accordo firmato a maggio a Madrid tra Turchia, Svezia e Danimarca, per il sì di Erdogan all’ingresso nella NATO dei due Paesi scandinavi. Le precedenti due estradizioni riguardavano persone condannate per reati comuni.