Ieri, 28 Dicembre, una folla di parenti, amici e compagni di vita e di battaglie di Stefano Priami ha riempito la Chiesa della Misericordia di Pistoia per dargli l’ultimo abbraccio.
Stefano Priami è scomparso il 25 Dicembre dopo aver combattuto, con il sorriso e la sua inconfondibile ironia, una battaglia contro i mali che hanno afflitto il suo corpo per troppo tempo.
Stefano è stato ricordato come stimato lavoratore del commercio, come appassionato di musica e sport e come attivista sociale che lo ha portato ad essere tra i primi ad aderire a Pistoia al Movimento Umanista, a promuovere il coordinamento Art. 11 che fin dalla sua istituzione ha celebrato la Giornata Internazionale della Nonviolenza a Pistoia e svolto numerose attività di promozione della pace e della nonviolenza. Negli anni 2000 è tra i fondatori del Centro di Studi Umanisti della Toscana “Ti con Zero”, con cui vince il Premio Zamenhov e promuove un gruppo di lavoro sul Metodo MmE di Pat Patfoort; negli stessi anni è attivo nella campagna di Multimage per evitare la condanna a morte di Karl Guillen che, una volta liberato, verrà a Pistoia a ringraziare e a presentare il suo libro.
Il gruppo esperantista di Pistoia ci ha fatto giungere la traduzione in esperanto del ricordo di un grande amico degli esperantisti; volentieri la pubblichiamo qui di seguito.